Preleva massi da alveo fiume, denunciato
I carabinieri forestali di Crotone hanno sorpreso un uomo mentre prelevava grossi massi rocciosi dall’area del fiume San Antonio a Mesoraca. I conci servivano per realizzare un terrapieno in un’area poco distante. Il responsabile è stato così segnalato alla Procura della Repubblica per furto aggravato e violazione delle norme ambientali.
Durante un controllo i militari hanno notato il muro di sostegno di un terrapieno, alto sino a circa 4 metri, in corso di realizzazione a Mesoraca, realizzato con grossi massi granitoidi.
Hanno voluto così verificare la provenienza dei conci e seguendo le tracce di un autocarro hanno individuato l'uomo che con un escavatore stava prelevando il materiale nell’area vicino l’alveo del fiume. Lo stesso, un imprenditore del luogo di 38 anni, dagli accertamenti è emerso che era privo delle autorizzazioni previste per questo tipo di interventi.
L’attività illegale è stata bloccata e l’operatore segnalato alla Procura per furto aggravato e invasione di terreno, essendo la zona di proprietà demaniale. È stata integrata, inoltre, la violazione di norme di natura paesaggistica dato che le sponde fluviali sono tutelate per legge.
Sono in corso ulteriori accertamenti volti ad acclarare eventuali altre responsabilità.