Mesoraca, rubano attrezzi agricoli: fermati due extracomunitari
I Carabinieri della Stazione di Mesoraca hanno effettuato nella giornata di ieri un fermo di indiziato di delitto nei confronti di due cittadini marocchini per furto aggravato.
Domenica pomeriggio un imprenditore ha denunciato l'episodio che durante la nottata aveva subito un’intrusione nel magazzino adiacente la sua abitazione nei pressi della località Picula: l’uomo si era quindi accorto solo la mattina successiva che ignoti dopo aver danneggiato la recinzione e la porta d’ingresso al magazzino, avevano rubato alcuni attrezzi tra cui 2 motoseghe, e sottratto diverse decine di litri di nafta dai mezzi parcheggiati all’interno.
Le indagini immediatamente poste dai Militari, condotte personalmente dal Comandante della Stazione Maresciallo Napoletano, hanno avuto riscontri positivi anche grazie ad una telecamera situata nei pressi del sito, che di fatto ha immortalato i due soggetti di colore intenti a rubare diversi oggetti.
A questo punto è partita la ricerca dei due soggetti a Mesoraca e Petilia Policastro: proprio nella frazione Foresta, a metà strada fra i due paesi, sono stati intercettati i due uomini che erano vestiti ancora allo stesso modo del momento del delitto. Inoltre, a seguito di perquisizione domiciliare di uno dei due uomini è stata rinvenuta tutta la refurtiva, che su disposizione del P.M. di turno è stato immediatamente restituito all’avente diritto.
Vista la mancanza della flagranza di reato, i Militari hanno così effettuato un fermo di indiziato di delitto nei confronti di M.M. , Marocchino, 50 anni , regolare sul territorio nazionale, e di E.D.K., marocchino, 27 anni, residente da clandestino nel territorio nazionale.