Mesoraca. Pizzicato a rubare inerti nell’alveo del fiume, arrestato
Furto aggravato di inerti: è questo il reato contestato ad un uomo che ieri è finito ai domiciliari dopo esser stato sorpreso mentre, con una pala meccanica, prelevava abusivamente il materiale nell’alveo del fiume Sant’Antonio-Tacina, in località Campana, nel territorio comunale di Mesoraca.
Ad eseguire l’arresto sono stati i Carabinieri della Stazione Forestale di Crotone: i militari, durante uno specifico servizio di prevenzione dei reati ambientali, lo hanno individuato appunto mentre sottraeva gli inerti col mezzo meccanico per poi trasportarli altrove con un autocarro.
I carabinieri hanno verificato che l’uomo non avesse alcuna autorizzazione per quel tipo di attività e hanno stimato che nell’area interessata, ampia circa due ettari, siano stati movimentati circa 80 metri cubi in seguito utilizzati per nasconderne la provenienza illecita.
Processato per direttissima l’uomo ha patteggiato la pena - sospesa condizionalmente - di 6 mesi di reclusione oltre a 300 euro di multa e alla restituzione del materiale.