Anci giovani. Il Tar azzera tutto il coordinamento regionale
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Calabria ha accolto il ricorso presentato da Davide Bruno, consigliere comunale di Cosenza, con cui aveva impugnato l’elezione di Marco Ambrogio a coordinatore regionale dell’Anci Giovani regionale.
Un provvedimento, quello del Tar, che azzera di fatto il governo dell’associazione, essendo stati annullati tanto l’elezione di Ambrogio quanto anche quella dei 39 componenti del coordinamento regionale.
Esprime grande soddisfazione Bruno, assistito in questo giudizio dall’avvocato Giuseppe Carratelli “junior”, essendo state ritenute fondate le censure proposte.
Il giovane consigliere comunale di Cosenza lamentava la mancata applicazione del regolamento Anci Giovani, in particolare con riferimento alla convocazione dell’assemblea.
Nonostante la ferma opposizione di Marco Ambrogio e di Gianluca Callipo (quest’ultimo nella qualità di Presidente di Anci Calabria), i giudici amministrativi hanno pienamente accolto le tesi avanzate, annullando l’intero procedimento elettorale. Dovranno, pertanto, ripetersi le elezioni del coordinamento, “nel rispetto dei principi di trasparenza e legalità” chiosa Bruno.