Confcommercio sostiene i negozi di vicinato con la campagna “sottocasamipiace”

Crotone Attualità

"Nei giorni più caldi dello shopping natalizio, rivolgiti ai tuoi commercianti di fiducia" è stata ribattezzata "sottocasamipiace" la campagna social a favore dei negozi del vicinato che Confcommercio Crotone ha diffuso capillarmente sul territorio per il Natale 2017.

Non diciamo di evitare i grandi centri ma non comperiamo tutto lì, il miglior modo per aiutare le piccole attività è acquistare qualcosa da loro, vogliamo ricordare che i negozi sono anche un presidio per evitare il degrado delle città; e che tanti commercianti proprio sulla base dell’andamento di dicembre decidono sul futuro dell’attività. Pertanto chiediamo ai consumatori di avere un occhio di riguardo per i propri piccoli negozi di vicinato, sentinelle del centro, dei quartieri e della periferia, parte viva della città. I negozi di vicinato debbono essere sostenuti come valore identitario urbano contro il rischio dello sbriciolamento della coesione sociale non solo dai cittadini consumatori e acquirenti, ma dalle nostre amministrazioni comunali con politiche incentivanti e riduzioni del carico fiscale e tributario, a partire dall'abbassamento dell'Imu specie da parte di quei comuni che la applicano al massimo”- sostiene Confcommercio.

“In un momento storico peculiare, in cui troppo spesso i negozianti "sotto casa abbassano per sempre le proprie saracinesche vinti dalla crisi e dall'esodo di massa dei propri clienti verso i grandi centri commerciali, reali e virtuali, quindi verso la grande distribuzione, Confcommercio sostiene i suoi associati contribuendo con un'iniezione di ottimismo al mercato territoriale, quindi ai piccoli negozianti di città” – afferma la nota della confederazione.

“Affidarsi al commerciante di fiducia, per gli acquisti di Natale (e non solo), è anzitutto sintomo di amore per la propria città o paese. L'acquisto nel negozio sotto casa, infatti, è un segnale importante per la ripresa dell'economia locale, è un darsi da fare attivamente per provare a tenerla viva. Lamentarsi dei fenomeni dello spopolamento del centro città, della desertificazione commerciale, e non fare nulla per contrastarli, è atteggiamento per nulla produttivo, va invece incoraggiato e sostenuto il piccolo commerciante – è l’idea di Confcommercio - quello che, coraggiosamente, continua ad investire sul territorio locale, fornendo così lavoro ai propri collaboratori e alle loro famiglie”.

“Da ultimo, ma non per importanza – conclude - è da tenere a mente che le piccole attività sotto casa, oltre a tenere viva la città, con le loro vetrine accese contribuiscono ad animare e rendere sicuri i quartieri di appartenenza, confermando così la propria importante valenza sociale”.