Oliverio al Forum Coldiretti: l’agricoltura è il futuro della Calabria
“Sono qui stasera perché è fondamentale riportare le diverse questioni sul binario della costruttività: condizione necessaria per corrispondere al meglio alle esigenze del comparto agricolo”.
Con queste parole il presidente della regione Mario Oliverio ha aperto il suo intervento al tredicesimo Forum regionale dell’agricoltura e dell’alimentazione, organizzato da Coldiretti Calabria, che si è svolto ieri a Campora San Giovanni.
Il governatore ha poi tratteggiato alcuni punti sui quali impostare il confronto con l’associazione e con le altre organizzazioni di categoria.
Ha parlato del settore vitale dell’agroalimentare “che avanza con segni più e risultati in crescita anche rispetto ad altre regioni italiane”; della necessità di “ritornare sulla programmazione definita con la condivisione e il confronto attivo anche di Coldiretti”.
Sull’utilizzo delle risorse il presidente della Regione ha rivendicato la scelta della digitalizzazione “che crea un sistema irreversibile nel rapporto tra l’amministrazione regionale e le aziende e consente di ridurre al minimo la discrezionalità nelle scelte. L’obiettivo al quale siamo impegnati - ha proseguito - è di accorciare sempre di più le lungaggini e di concentrare le risorse come abbiamo già fatto per le infrastrutture investendo 500 milioni di euro per l’ammodernamento della ferrovia ionica e altrettanti per la linea ferroviaria che parte da Catanzaro Lido per raggiungere Lamezia Terme”.
Tra l’altro ha anche ricordato l’obiettivo raggiunto dei mille giovani da inserire in agricoltura, l’APQ sul turismo e sull’agroalimentare, la Zes come opportunità di sviluppo anche per l’agricoltura, le riunioni al Mit sui grandi invasi e sulle reti idriche, la banca unica istituita dal Mef.
“Su questi e su altri temi – ha concluso Oliverio - siamo disposti al confronto con tavoli tematici. L’agricoltura è una grande potenzialità di futuro per la Calabria”.
Alla tavola rotonda sul tema “Norme e risorse comunitarie. Costruire futuro per i giovani” ha relazionato anche Alessandro Zanfino, Autorità digestione del Psr Calabria 2014/2020, il quale ha ribadito che “l’obiettivo di spesa: 200 milioni di euro, è stato raggiunto con un anno di anticipo”. Ha poi segnalato alcune difficoltà con cui fare i conti. “Rispetto al passato - ha detto - ora abbiamo seri problemi di tecnocrazia della strutturazione dei fondi comunitari e dobbiamo anche affrontare le sfavorevoli congiunture del sistema informativo nazionale”.
All’incontro, inserito nella giornata del forum di Coldiretti, durante il quale sono intervenuti diversi protagonisti del settore e rappresentanti politici, delle associazioni e dell’imprenditoria si è discusso anche della difesa del made in Italy, dei Consorzi di bonifica e dell’irrigazione, del cibo e dei fattori dell’accoglienza, di un progetto per l’agroalimentare.
Hanno preso parte al confronto Mario Toteda, Demetrio Naccari Carlizzi e Giovanni Cipolla, rispettivamente consulenti e responsabile economico di Coldiretti Calabria, e Gianfranco Calabria, Area legislativa del CNC.
Nel tracciare le conclusione il presidente di Coldiretti Calabria Pietro Molinaro ha, tra l’altro, affermato che “alla Calabria serve Coldiretti” e rivolto al presidente Oliverio ha detto “sì al confronto sulla condivisione degli stessi obiettivi”.