Vacche sacre simbolo dell’arroganza ‘ndranghetistica, una task force per contrastarle
È stata effettuata una simulazione da parte della “Task Force” che ha proposto il piano d’intervento che verrà adottato nel contrasto al fenomeno dei bovini vaganti in alcuni territori della provincia reggina, le cosiddette “vacche sacre”.
Ieri pomeriggio, a Terranova Sappo Minulio, dopo un briefing iniziale, la struttura ha iniziato a geo-localizzare i luoghi dove sono presenti gli animali e a testare le apparecchiature in dotazione, oltre che la tempistica dell’intervento.
La simulazione ha avuto lo scopo di definire meglio le modalità operative da adottare nei prossimi servizi. Le operazioni si ripeteranno la prossima settimana con l’obiettivo di contrastare il fenomeno ritenuta come una manifestazione di arroganza ‘ndranghetistica che, attraverso appunto le vacche sacre vuole esercitare delle forme di controllo del territorio.
Martedì prossimo nella questura del capoluogo si terrà un altro briefing per definire i piani operativi da realizzare nelle zone considerate “sensibili” ed a cui saranno invitati i Sindaci di Cittanova, Molochio, Terranova Sappo Minulio e Polistena, aree particolarmente dal fenomeno.
La task force è composta da operatori dei Carabinieri, dei Carabinieri Forestali, dello Squadrone Cacciatori di Calabria, della Guardia di Finanza, della Polizia Provinciale, dei Vigili del Fuoco, del servizio Veterinario dell’Asp di Reggio Calabria, della Polizia Municipale del Comune di Terranova e della Polizia di Stato.
