Castrovillari dedica una strada al patriota Alberti
Due città della Calabria Citra per fare memoria, insieme, di un uomo che si è distinto nella Grande Guerra per aver compiuto gesti eroici.
L'Amministrazione Comunale di Castrovillari ha dedicato una strada - che si trova alle spalle di un noto supermercato - a Gaetano Alberti, insignito della Medaglia d'oro al valor militare perché Caduto nella Prima Guerra mondiale, ed alla guida della 7 Compagnia del 142° Reggimento Fanteria della Brigata "Catanzaro", a Castelnuovo sul Carso.
Alberti era nato a Mormanno il 23 Luglio 1878; svolse la professione di Avvocato nel Foro di Castrovillari, dividendo lo Studio con il fratello Salvatore. Quando scoppiò la Grande Guerra era Sindaco del Comune di Mormanno, dopo aver ricevuto il suffragio unanime dei suoi concittadini.
Si arruolò nell'Esercito italiano e fu sottotenente di complemento per servire la Patria. Poteva usufruire dell'esonero in qualità di Primo Cittadino, ma vi rinunciò.
Nonostante fosse fortemente legato alla terra che gli diede i natali, mise da parte la sua vita privata, forte di quel senso di appartenenza e di devozione che lo animavano.
La sua persona e capacità sono state tratteggiate dal sindaco di Castrovillari, Domenico Lo Polito, in una giornata uggiosa e in un momento particolarmente sentito prima del trasferimento nel palazzo di città dove è continuato tanto la cerimonia quanto gli interventi dei primi cittadini di Mormanno e del capoluogo del Pollino oltre che di Salvatore Alberti per la famiglia.
Per l'occasione hanno partecipato rappresentanti del Corpo dei Vigili, il Sindaco di Mormanno, Giuseppe Regina, con il consigliere Gianluca Grisolia, oltre al consigliere di Castrovillari Nino La Falce, e poi i familiari e diversi cittadini di Mormanno, tra cui il parroco don Carlo Russo.