Rendano. Torna “Teatro in note”, s’inizia con un corto

Cosenza Tempo Libero

“Il vuoto e il pieno: tra dipendenza e solitudine” questo il titolo del cortometraggio inserito nella rassegna “Teatro in note” che sarà proiettato giovedì prossimo nella Sala Quintieri del Teatro Rendano di Cosenza.

Un argomento delicato, tristemente attuale e che offre tanti spunti di riflessione con i ragazzi che sono i veri protagonisti di “Corti Cosenza”. Se ne parlerà al giovane pubblico delle scuole medie superiori della provincia di Cosenza e a tutta la cittadinanza che è invitata a partecipare, attraverso incontri letterari d'eccezione, grazie ai film-corti della “Rassegna CinemArt”, con le mostre fotografiche, di scultura e di pittura, e con lezioni di scrittura creativa.

Pino Aprile, Carmine Abate, Francesco Montanari, Marco Longo, Gianni Ferreri, Nicola Canonico e Nathalie Caldonazzo saranno i protagonisti fortemente voluti dalla direttrice artistica Vera Segreti e da “Teatro in note” per questa edizione.

La conferenza stampa di presentazione dell'evento, è fissata al 20 febbraio alle 11 nel Chiostro di San Domenico, con Vera Segreti, Alessandra De Rosa presidente Commissione consiliare Cultura del Comune di Cosenza, l’editor Franca Cribari, il regista Luigi Simone Veneziano e lo psicologo Emiliano Nardi.

Si aprirà con Pino Aprile il primo appuntamento del 22 febbraio, il quale presenterà in una nota libreria della città il suo libro “Carnefici”. Il secondo grande incontro invece con studenti e cittadinanza, sarà con i tre attori Gianni Ferreri, Nicola Canonico e Nathalie Caldonazzo lunedì 12 marzo sempre alle 9 e sempre nella Sala Quintieri del Teatro Rendano.

L'attore Francesco Montanari sarà poi il protagonista, giovedì 15 marzo, del terzo appuntamento. Mercoledì, nuovamente alle 9 e nella Sala Quintieri del Teatro Rendano, il protagonista sarà lo psicoanalista Marco Longo, presidente Coirag e direttore del portale psychomedia.it.

Chiuderà il ciclo di incontri, lo scrittore calabrese e vincitore del Premio Campiello 2012 e Premio Stresa 2016 Carmine Abate con l'appuntamento di martedì 27 marzo alle 9 nella Sala Quintieri del Teatro Rendano.

Lo scrigno di “Corti Cosenza” racchiude la “Rassegna CinemArt” il cui inizio è previsto per venerdì 9 marzo, a partire dalle ore 9, nella splendida Villa Rendano che ospiterà anche il secondo appuntamento di venerdì 23 marzo. Entrambe le proiezioni saranno precedute da una visita guidata a Villa Rendano.

Un'altra bellissima location di Cosenza antica ospiterà le lezioni di scrittura creativa. Gli incontri (5, 8, 12 e 15 marzo), si terranno nella Biblioteca Civica di piazza XV Marzo con Elena Giorgiana Mirabelli e Franca Cribari. I lavori del 5 marzo, alle 15, saranno aperti dal direttore della Biblioteca Civica di Cosenza Anna Viteritti.

“Corti Cosenza” ha allestito, inoltre, due mostre. “La città antica. Il tempo rinasce sempre” è la mostra di fotografia (curata da Daniele Bilotto), e scultura (di Mario Sposato), che prenderà il via sabato 24 marzo nella Sala Giacomantonio della Biblioteca nazionale di Cosenza.

Parallelamente a questa, verrà inaugurata la collettiva di pittura dal tema “Il vuoto e il pieno: tra dipendenza e solitudine” con le opere degli artisti Rodin Sotolongo, Alejandro Garcia, Yoemir Alfonso Almeida e Francesco Iozzi. Le mostre saranno introdotte dal direttore della Biblioteca nazionale di Cosenza Rita Fiordalisi alle 16 e si potranno visitare fino al 31 marzo.

È prevista per il 29 marzo, nell'ampio cartellone di “Corti Cosenza”, una visita guidata nel centro storico della città dei bruzi, con i ragazzi dell'Aipd – Associazione italiana persone down, che si concluderà sul Mab di corso Mazzini con una degustazione enogastronomica con i prodotti del nostro territorio presso la Maccaroni Chef Academy.