Angela Napoli (Fli): “Sciogliere Consiglio Regionale Calabria”
Sciogliere il consiglio regionale della Calabria. Lo chiede, con una interpellanza rivolta al Presidente del Consiglio dei Ministri ed al Ministro dell'Interno, la parlamentare Angela Napoli (Fli), in riferimento all'operazione dei carabinieri "Reale 3". "Nella scorsa settimana - scrive - sono stati notificati tre avvisi di garanzia emessi dalla DDA di Reggio Calabria a candidati del Consiglio regionale della Calabria nell'ultima competizione elettorale. L'accusa - aggiunge - è di voto di scambio, concorso esterno in associazione mafiosa e associazione mafiosa. In data odierna - propsegue - nell'ambito dell'operazione "Reale 3", i Carabinieri del ROS e del Comando provinciale di Reggio Calabria, hanno eseguito 12 arresti con l'accusa di associazione mafiosa e corruzione elettorale aggravata dalle finalità mafiose. Tra gli arrestati - ricorda - figurano il consigliere regionale della Calabria, Sante Zappalà, ed altri quattro candidati al consesso regionale nell'ultima competizione elettorale. L'accusa per tutti è di avere ottenuto il sostegno elettorale della cosca Pelle della 'ndrangheta; l'appoggio avrebbe dovuto essere ricambiato facendo ottenere alla cosca favori di vario genere tra cui appalti con l'utilizzo di imprese di riferimento del gruppo criminale, finanziamenti e trasferimenti di detenuti. L'operazione odierna "Reale 3" - prosegue Napoli - evidenzia un palese condizionamento del voto nelle elezioni regionali della Calabria". Da qui la richiesta: "Se non ritengono necessario ed urgente avviare le procedure previste dall'articolo 126 della Costituzione della Repubblica Italiana per verificare se sussistono gli elementi utili allo scioglimento del Consiglio regionale della Calabria".