La Coca Cola rinuncia agli agrumi di Rosarno. Napoli (Fli): a rischio economia locale
“E' un amaro destino quello riservato alla città di Rosarno, anno dopo anno richiamata sulle cronache, purtroppo, per problematiche pesanti! Alla fine di una stagione agrumicola che, a causa del prodotto sottopagato, ha portato i produttori di agrumi a lasciare i frutti sugli alberi, sta per essere messa a rischio la già fragile economia locale, a causa della disdetta del contratto ad una Azienda da parte della multinazionale Coca Cola”.
E’ quanto afferma in una nota stampa la Coordinatrice Regionale FLI Calabria, Angela Napoli che prosegue rilevando che “per una multinazionale la revoca di una cinquantina di posti di lavoro è una goccia nell'ambito occupazionale, ma per un territorio già costretto ad avere il più alto tasso di disoccupazione è davvero preoccupante”.
“Sarebbe troppo facile criticare le motivazioni che hanno indotto la Coca Cola a questa scelta, ma penso – prosegue la Napoli - che sia più corretto invitare questa società a fare un monitoraggio nel mondo relativo alla raccolta degli agrumi usati dalla stessa; forse, e senza forse, le disdette dovrebbe farle in altri Paesi o in altre località”.