Giordano su iniziativa Coldiretti Rosarno
“L’impegno profuso per mettere al centro l’agricoltura calabrese e per l’affermazione di un nuovo modello di produzione agricola regionale che tuteli le imprese e i lavoratori, non può non portarmi ad aderire con convinzione alla manifestazione promossa da Coldiretti nella cittadina di Rosarno”. Così si esprime Giuseppe Giordano, consigliere regionale di Italia dei valori, secondo cui l’iniziativa si colloca all’interno di un percorso che tende a valorizzare le risorse agricole regionali ormai schiacciate da misure che stanno mettendo in ginocchio l’agricoltura calabrese,non ultimo l'accordo approvato dal Parlamento Europeo tra Unione Europea e Marocco sulla liberalizzazione reciproca dei prodotti agricoli e della pesca per il quale a subire maggiormente le conseguenze di questo accordo saranno i Paesi europei del Mediterraneo, che dovranno competere su produzioni come quelle delle arance e ancor di più i piccoli produttori.
La modernizzazione del sistema agro-alimentare ha favorito, negli ultimi decenni, la crescita ed il consolidamento di "filiere lunghe", modalità di distribuzione dominate da imprese di grandi dimensioni e che operano su mercati globali, in cui la necessità di standardizzazione e di flessibilità di approvvigionamento ha portato all'omologazione delle culture produttive agricole e alla conseguente uniformità dei gusti e dei consumi, al deterioramento della diversità biologica e culturale e ad un consistente impatto ecologico, nonché alla forte riduzione della possibilità per il cittadino consumatore di esercitare un controllo diretto sull'origine e sulle modalità di produzione di ciò che acquista e consuma. Da qui- puntualizza Giordano- la necessità di rafforzare modelli come la filiera corta, ovvero quella modalità di distribuzione alimentare che prevede un rapporto diretto tra produttori e consumatori, singoli o organizzati.In questo contesto, ricorda Giordano, si collocano la legge regionale 18 luglio 2011 n° 23, da me proposta e approvata all’unanimità, per la promozione, fra l’altro,dei prodotti alimentari da filiera corta e di qualità nonché i vari interventi del nostro gruppo consiliare a tutela dell’imprenditoria agricola calabrese a fianco delle organizzazioni del settore.