Fli, Coca-Cola dovrà aumentare il prezzo d’acquisto degli agrumi rosarnesi
"L’assessore regionale all’agricoltura,come ho avuto modo di dire anche nei giorni scorsi, avrebbe dovuto assumere con decisione la guida della vertenza con la Coca-Cola in appoggio agli imprenditori agrumari di Rosarno, poiché non basta la conferma del rinnovo del contratto annunciato dalla multinazionale, - comunica una nota stampa - ma è indispensabile raggiungere l’obiettivo di far aumentare il prezzo di acquisto degli agrumi, attualmente irrisorio, che consentirebbe agli agricoltori,oltretutto, di poter migliorare i trattamenti economici dei lavoratori e la loro qualità della vita; diritti che i responsabili della Coca-Cola hanno affermato di voler tutelare.
Inoltre la Regione si sarebbe dovuta attivare già da tempo,intervenendo presso l’Unione Europea, per dare alle arance rosarnesi ed al loro pregiato succo la Denominazione d’Origine Protetta(DOP). - Conclude - Le istituzioni tutte,altresì, dovrebbero risolvere l’oramai annosa situazione dell’ospitalità dei lavoratori stranieri stagionali, per offrir loro un soggiorno più dignitoso ,così come i comuni pianeggiani,con Rosarno in testa, vorrebbero fare,senza,pero, aver trovato sino ad oggi i necessari appoggi logistici e le relative risorse."