Comitato Aeroporto: “Contributo alla Sacal? Manca il piano industriale”
Sono trascorsi alcuni giorni dall’annuncio della Ryanair ed ancora non è possibile acquistare alcun biglietto dal sito della compagnia irlandese "ed è quindi ancora più ingiustificata l’urgenza con la quale il sindaco di Crotone, Ugo Pugliese vuole dare un contributo alla Sacal per un progetto di rilancio dell’aeroporto che non ha alcun fondamento concreto se non dei voli annunciati per due o tre mesi”.
A ribadirlo è il Comitato Aeroporto ricordando come da tempo la Sacal abbia parlato "sempre e soltanto di difficoltà nel gestire lo scalo pitagorico ma mai di un piano industriale di rilancio e con l’appello rivolto ai sindaci del crotonese di un contributo economico per far ripartire i voli da semplici cittadini ci chiediamo sulla base di quali motivazioni la stessa abbia partecipato al bando Enac!"
Il comitato di pone allora due domande, la prima è “Come mai l’Enac abbia ignorato le difficoltà economiche della Sacal che limitano fortemente i suoi investimenti sugli aeroporti di Crotone e Reggio Calabria?"
"Un gestore aeroportuale che non ha sottoscritto in quattro mesi neppure il contratto per la fornitura di carburante e non vuole accollarsi i costi della torre di controllo, rischiando di compromettere anche i tanto annunciati voli estivi di Ryanair!" sbotta.
Poi il secondo quesito: "Possibile che un bene pubblico sia stato affidato ad una società senza un piano industriale di rilancio e senza le adeguate risorse economiche?
“Dopo 15 mesi di lotta per l’aeroporto"i cittadini ribadiscono dunque che non possono e non vogliono rinunciare al diritto alla mobilità e chiedono "con forza" di investire risorse economiche e politiche per strade e ferrovia, non dimenticando che la priorità rimane che i cittadini possano volare dal S. Anna.
"La misura è ormai colma e aspettiamo risposte che siano coerenti e immediate!" concludono.