Prossima Italia, nominati dirigenti regionali del partito
"Perseguire una politica bella e pulita, che coniughi etica e innovazione, e ritrovi spirito di coesione, senso di appartenenza, credibilità e quella idealità di fondo, sempre più rara nei partiti da qualche anno a questa parte»" Questo quanto si propone di fare il neo gruppo dirigente calabrese di Prossima Italia, i cosiddetti “rottamatori”, movimento politico nazionale fondato dal consigliere regionale lombardo Giuseppe Civati e dal sindaco di Firenze Matteo Renzi, autorevoli esponenti del Partito Democratico. "Prossima Italia - dichiara Giuseppe Civati - è un progetto dedicato all’attivismo e alla partecipazione politica. È nato con lo scopo di organizzare eventi, strutturare e coordinare una rete nazionale di mobilitazione, promuovere discussioni, iniziative e campagne tematiche. Non è una corrente e non è un partito - chiarisce Civati - ma è un movimento di persone che vogliono contribuire all’innovazione della politica, attraverso l’uso di mezzi, linguaggi e modelli di partecipazione nuovi. A tal fine è stato realizzato un sito internet che ha le caratteristiche comunicative dei più moderni social network. ProssimaItalia.it è, infatti, lo strumento attraverso cui i suoi membri, registrandosi, possono interagire col resto della comunità, restare in contatto, essere informati delle iniziative, partecipare, proporre e organizzarsi". Il leader nazionale di Prossima Italia, nei giorni scorsi, è voluto scendere personalmente in Calabria, per incontrare simpatizzanti ed amici e presiedere, all’Eurolido di Lamezia Terme, una discussione che, partendo dall’analisi degli attuali scenari nazionali, si è poi soffermata a lungo sulla situazione politica, economica, sociale e culturale calabrese. Nel corso dell’incontro, Civati, ha anche indicato i dirigenti regionali del Movimento. Un coordinamento politico che attinge dall’universo giovanile ed universitario calabrese, dalla piccola e media impresa, dal settore dell’informazione e della comunicazione, dagli enti locali e dal mondo delle professioni, composto: dal referente regionale Peppuccio De Vuono (già dirigente provinciale dei Democratici di Sinistra, eletto, alle ultime primarie, nell’Assemblea regionale del Partito Democratico); dal giornalista Pasquale Petrolo (che è stato presidente regionale e dirigente nazionale della Sinistra Giovanile nonché componente del Comitato direttivo regionale dei Democratici di Sinistra); dal rappresentante degli studenti della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università della Calabria Stefano Borrelli (assessore comunale, già componente del Senato accademico dell’Unical); dall’architetto Fabio Foti (presidente dell’Ordine degli Architetti della provincia di Vibo Valentia), dall’imprenditore Giuseppe Sangermano (assessore alla Comunità montana Greca-Destra Crati della provincia di Cosenza) e dall’avvocato Pino Capalbo (segretario del Partito Democratico nella città di Acri e capogruppo in Consiglio comunale). Al termine dell’incontro Giuseppe Civati, anche a nome di Matteo Renzi e dei referenti nazionali di Prossima Italia, ha preso l’impegno di organizzare, al più presto, anche in Calabria un grande evento nazionale, così come avvenuto, il mese scorso, alla stazione Leopolda di Firenze.