Ponte Allaro: importanti risposte dall’incontro a Roma
Infrastrutture e mobilità della Locride sono state al centro dell’incontro, che si è svolto oggi a Roma, fra il sottosegretario alle Infrastrutture, Umberto Del Basso De Caro, i parlamentari Pd, Ernesto Magorno ed Enza Bruno Bossio, e una delegazione di amministratori, Caterina Belcastro sindaco di Caulonia, Rosario Rocca sindaco di Benestare e presidente del Comitato di rappresentanza dei sindaci della Locride, e Franco Candia sindaco di Stignano e presidente dell’assemblea dei sindaci della Locride.
La riunione di oggi nasce dalla precise sollecitazioni degli amministratori calabresi rispetto al completamento di alcuni importanti snodi logistici del territorio: in particolare il ponte sul fiume Allaro e il prolungamento della variante alla Statale 106 nel tratto Locri-Ardore. Si tratta di infrastrutture fondamentali per la mobilità e i servizi dell’intera fascia ionica della Locride e dei collegamenti con le aree interne. E su questo si è incentrata la discussione odierna - nata su iniziativa dei due parlamentari del Pd Magorno e Bruno Bossio - con il sottosegretario di Governo e i dirigenti Anas presenti, i tecnici Giambrone e Simonini.
I sindaci e i parlamentari, insieme a Giovanni Puccio, coordinatore Pd nella provincia di Reggio Calabria, hanno esposto l’urgenza di portare a compimento le due opere per rompere una oggettiva condizione di isolamento e di grave disagio. Dal canto loro il sottosegretario e i tecnici dell’Anas hanno fatto proprie le istanze e le ragionevoli sollecitazioni degli amministratori, fornendo subito alcune risposte importanti.
I lavori del Ponte Allaro, infatti, potranno agevolarsi delle procedure semplificate ricadenti nell’Accordo di programma quadro e la tempistica indicata dai tecnici prevede il definitivo completamento entro un anno e mezzo.
Quanto al completamento della variante alla 106 – si tratta dell’ultimo tratto ricadente nel primo lotto – Anas e Ministero si sono detti fiduciosi su una pronta soluzione dell’infrastruttura, riservandosi di indicare, già nei prossimi giorni, un quadro più chiaro della situazione.
“Dopo dure battaglie e ripetute richieste di attenzione – hanno affermato i sindaci della Locride al termine dell’incontro – per la prima volta viene aperto un tavolo istituzionale sulle priorità logistiche dei nostri territori. Si tratta di un decisivo e non scontato passo in avanti, del quale ringraziamo il senatore Magorno e la deputata Bruno Bossio, per la veloce tempistica nel promuovere la riunione e per la cura nell’accogliere le nostre istanze. Siamo lieti, inoltre, di aver incrociato disponibilità e capacità di iniziativa anche da parte del sottosegretario e dell’Anas. Continueremo a monitorare con grande attenzione la situazione, per fare in modo che i nostri territori possano finalmente veder realizzate due opere attese da diverso tempo e decisive per servizi, sicurezza e qualità della vita”.