Dopo 15 anni il divorzio, non lo manda giù e inizia a perseguitare l’ex moglie
Un divorzio arrivato dopo 15 anni di matrimonio e probabilmente mal digerito dal marito che ha così iniziato a perseguitare ripetutamente la ex.
Una situazione divenuta talmente opprimente da portare la moglie a vivere in uno stato di paura costante, soprattutto per la sua incolumità.
Fin quando però, ha deciso di chiamare il 113 e denunciare il tutto. L’ex marito, un 42nne di Rossano - popoloso centro della costa jonica cosentina - è stato pertanto raggiunto da un divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, provvedimento eseguito dalla polizia del commissariato locale - diretto da Giuseppe Massaro - su richiesta del Procuratore della Repubblica di Castrovillari, Eugenio Facciolla, e disposto dal Gip Teresa Reggio.
Gli agenti hanno appurato che la donna sarebbe stata vittima di ingiurie e che l’ex marito si sarebbe anche appostato sotto la sua casa prendendo a calci il portone d’ingresso, terrorizzandola insieme alla figlia. Poi continui messaggi telefonici calunniosi e intimidatori.
Dopo la denuncia della vittima sono scattati pertanto degli accertamenti che hanno portato il Giudice per le udienze preliminari della città del Pollino ad emettere la misura cautelare nei confronti del 42enne che, ora, non potrà avvicinarsi ai posti frequentati abitualmente dall’ex moglie, dovendosi mantenere sempre ad una distanza di non meno di 200 metri dalla donna con cui, tra l’altro, non potrà nemmeno comunicare in nessun modo e con nessun mezzo.