Settimana intensa per la polizia nel crotonese: 4 arresti e 6 denunce
488 persone identificate, di cui 137 extracomunitari , 4 arrestate, 6 denunciate, e ancora 174 veicoli controllati, 21 sanzioni e 3 contestazioni amministrative elevate, 8 sequestri amministrativi o penali attuati e 22 perquisizioni o controlli amministrativi operati: è questo il risultato settimanale dei controlli messi in atto dagli agenti della Questura di Crotone sul territorio cittadino e provinciale.
L’attività, disposta dal Questore Claudio Sanfilippo, è partita nella notte tra sabato 28 e domenica 29 aprile con la denuncia all’A.G., del 20enne crotonese, P. V., ritenuto responsabile di rifiuto di sottoporsi agli accertamenti volti ad appurare l'eventuale stato di ebbrezza e minacce a Pubblico Ufficiale.
Nel pomeriggio di lunedì 30 aprile, è stato invece segnalato al Prefetto, L. S., catanzarese 35enne, in quanto assuntore di droga. All’esito di un controllo, il giovane è staro trovato in possesso di 4.6 gr di cocaina, debitamente posta sotto sequestro.
Nella mattinata della festa dei lavoratori, a conclusione di una serrata attività investigativa, sono finiti in manette M. D., di 40 anni, e C.T., di 34, per violazioni della normativa in materia di esplosivi.
In particolare, M. D. al momento dell’intervento, effettuato a “Le Castella”, è stato sorpreso in un laboratorio clandestino di materiale esplodente, anche contrassegnato dalla tipica tabella indicativa della presenza di esplosivi sulla porta. L’uomo stava riposando su un letto nel momento dell’irruzione. La struttura, infatti, oltre ad essere un vero è proprio laboratorio e deposito di esplosivo aveva anche la zona per lo svolgimento della vita quotidiana e un letto matrimoniale per il riposo sotto il quale giacevano diversi ordigni. All’interno di un altro edificio, situato nel medesimo podere, sono stati rinvenuti numerosissimi manufatti esplosivi assemblati illegalmente in successione mediante micce di collegamento. In totale sono stati sequestrati oltre 450 kg di materiale esplosivo.
C. T., invece, è stato arrestato in località “Corazzo” di Scandale , per detenzione, porto illegale in luogo pubblico e omessa denuncia di materiale esplosivo. Lo stesso infatti veniva trovato in possesso di 6 manufatti esplosivi di genere pirotecnico con potenziale elevato che si apprestava a far brillare mediante 4 “mortai”. I due sono stati associati a disposizione della A.G. presso la locale Casa Circondariale.
Nella stessa serata, è stato deferito in stato di libertà all’A.G., per il reato di minaccia ed oltraggio a P.U., C. L., crotonese di 20 anni. Il ragazzo, all’interno del Pronto Soccorso del locale nosocomio, avrebbe inveito contro i medici che gli stavano prestando assistenza e contro gli agenti intervenuti.
Nel pomeriggio del 3 maggio sono stati denunciati per di furto aggravato in concorso, presso un esercizio commerciale di abbigliamento cinese, S. D. e O. L., 40 e 42 anni.
Nella stessa serata sono stati segnalati i crotonesi T. G., di 38 anni e C. E., di 43, ed è stato notificato a B. V., ucraina, 44 enne, l’Ordinanza di Applicazione della Misura Cautelare del Divieto di Avvicinamento alle Persone Offese ed ai Luoghi dalle medesime abitualmente frequentati, riferenti a fatti accaduti nel periodo 2014-2017.
Nella mattinata del 4 maggio, è finito in arresto, G. O.,49enne, per il reato di tentata rapina ad un tecnico telecom e resistenza a pubblico ufficiale.(LEGGI)
Nel pomeriggio il personale della Squadra Volante ha proceduto in fine all’esecuzione dell’ordine di carcerazione, emesso dal Tribunale di Crotone a carico di S. B., crotonese, 40enne, ritenuto responsabile del reato di atti persecutori nei confronti della madre, consistiti in costanti e pressanti richieste di denaro, minacce ed insulti. Dopo le formalità di rito l’arrestato è stato tradotto presso la locale casa circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.