Controlli a Crotone: un arresto, tre denunce e 4 segnalazioni

Crotone Cronaca

Un arresto, tre denunce e 4 persone segnalate in quanto assuntore di sostanze stupefacenti. È questo in patre il bilancio delle attività svolte dagli agenti della Questura di Crotone nell’ambito del piano nazionale “Focus ‘Ndrangheta”.

Nella settimana in corso, inoltre, gli agenti hanno effettuato diversi posti di blocco, identificato 1.236 persone, controllato 578 veicoli, ed elevato 22 multe per violazioni al Codice della Strada. Altre 36 sanzioni sono state invece elevate per violazione delle norme anti-Covid.

Inoltre, i poliziotti pitagorici hanno eseguito 21 perquisizioni, 4 controlli amministrativi, elevato 6 sanzioni amministrative e, contestualmente, effettuato 1 sequestro, nonché accompagnato 3 persone negli uffici per l’identificazione.

A finire in manette è stato un 55 enne crotonese, C.F.. L’uomo è stato trovato in possesso di 34,83 gr di marijuana, un bilancino di precisione, una busta di confezionamento vuota ma intrisa di residui di sostanza erbosa ed un rotolo di cellophane trasparente, quale materiale da confezionamento. Il personale della Squadra Volante in esecuzione di Ordinanza di convalida dell’arresto e applicazione di misura cautelare, ha sottoposto al Divieto di Dimora nel Comune di Crotone lo stesso soggetto.

Sempre per reati in materia di droga gli agenti hanno denunciato una donna cosentina, S.R., di 45 anni, sorpresa con tre involucri di cellophane contenenti cocaina del peso complessivo di grammi 3,23.

Deferito all’A.G. anche un 40enne crotonese per il reato di “Resistenza a Pubblico Ufficiale”. L’uomo, dopo una lite con la propria compagna, avrebbe ostacolato la propria identificazione opponendo resistenza verso gli operatori intervenuti.

Il terzo denunciato è invece il presidente pro-tempore di un circolo crotonese, C.M., di 56 anni. Durante un controllo presso il circolo, all’interno del quale i poliziotti hanno riscontrato un assembramenti di 14 persone, il 56enne avrebbe minacciato il personale operante con una sbarra di ferro di 2,20 metri e si sarebbe poi diretto verso una vicina abitazione infrangendo un infisso. L’uomo è stato quindi bloccato e deferito, nonché sanzionato poiché violatore delle normative anti contagio.