Alta l’attenzione della Polizia nel crotonese: 1 arresto, 2 denunce e numerose sanzioni ad esercenti
L’ennesima settimana ricca di controlli si avvia a conclusione per gli agenti della Questura di Crotone che, nell’ambito del piano nazionale “Focus ‘Ndrangheta”, hanno effettuato numerosi posti di blocco in città in seguito ai quali sono stati fermati 554 veicoli e identificate 1.085 persone.
Sempre nel corso dei controlli su strada, sono state elevate 9 multe per violazioni al Codice della Strada. Altre 12 sanzioni sono state invece elevate per violazione delle norme anti-Covid.
L’attività settimanale, inoltre, ha portato gli agenti pitagorici ad arrestare una persona, denunciarne altre due e segnalare altri quattro soggetti all’Autorità Amministrativa, in quanto assuntori di sostanze stupefacenti. Altri tre soggetti sono stati invece accompagnati in Questura per identificazione.
Nel corso di suddetti controllo, infine, si contano 18 perquisizioni e sei controlli amministrativi, all’esito dei quali sono state elevate 6 multe.
In tale ambito, il primo ad essere stato sanzionato, nella giornata di sabato scorso, è stato il titolare di un’attività di commercio al dettaglio di oggetti preziosi, C. M. V., di 56 anni nato in USA, per violazione delle norme anti-Covid 19. L’attività in questione è stata chiusa per 5 giorni.
Sempre per violazioni in materia di covid, gli stessi agenti hanno notificato nella giornata di lunedì scorso la sospensione per 5 giorni anche al titolare di un’attività sita sul lungomare crotonese.
Nella stessa giornata, sono state eleva sanzioni amministrative anche nei confronti dei titolari 2 attività di Isola di Capo Rizzuto. In particolare, è stato sanzionato un parrucchiere per uomo e un rivenditore di prodotti alimentari. Entrambi esercitavano attività in assenza di autorizzazione amministrativa.
Gli stessi controlli hanno inoltre portato ad individuare diversi lavoratori “in nero”. Nel dettaglio, sono stati due i lavoratori irregolari scoperti in due differenti locali di Crotone, uno di questi percepiva finanche la disoccupazione. In merito si interesserà il competente Ispettorato Territoriale del Lavoro di Crotone. Per i titolari di suddette attività sono scattate pesanti sanzioni.