Esplosivo tra gli attrezzi, un arresto a Rocca Imperiale
I carabinieri hanno effettuato una perquisizione presso la casa di un pregiudicato del posto, C.G., 24 enne di Policoro, ma residente a Rocca Imperiale, alla ricerca di armi o munizioni.
Nel magazzino adiacente alla villetta è stata trovata, in un nascondiglio del muretto interno, una busta di cellophane con una pistola a salve munita di caricatore, a cui era stato rimosso il tappo rosso, con 24 colpi a salve calibro 8.
Fra gli attrezzi da lavoro e da bricolage, i carabinieri hanno poi scoperto una grande cassetta al cui interno vi erano diversi barattoli contenenti polvere da sparo per un peso complessivo di quasi 900 grammi.
Tutto il materiale era detenuto senza alcun tipo di licenza o autorizzazione ed è stato quindi sequestrato. Considerata l’ingente quantità ed il fatto che per il loro confezionamento i contenitori trovati rappresentavano delle vere e proprie “bombe artigianali” e costituivano un serio pericolo per la sicurezza e l’incolumità pubblica, l’uomo, sottoposto alla misura dell’avviso orale, con precedenti per reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti, è stato tratto in arresto.
Lo stesso, d’intesa con la Procura della Repubblica di Castrovillari, coordinata dal procuratore capo Eugenio Facciolla, è stato posto ai domiciliari, in attesa di essere processato con rito direttissimo.