Morte bimba prematura: le precisazioni dell’Asp di Cosenza
In merito alla notizia della morte di una bambina nata prematura, riportata in data odierna dalla stampa locale, la Direzione Generale dell’ASP di Cosenza precisa quanto segue:
Il decesso della piccola non si è verificato, come erroneamente riportato dalla stampa, presso l’ospedale di Cetraro dove la neonata è, invece, venuta alla luce grazie al tempestivo intervento dell’equipe medica in servizio presso l’Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia. Dalla ricostruzione degli avvenimenti , per come redatta dal Dott. Arturo Laino, Direttore Sanitario del Presidio Ospedaliero di Paola, si evince che in data 01/12/2010 la gestante, trasferita dal presidio ospedaliero di Paola dal Suem 118, è stata ricoverata, alle ore 7,56, con diagnosi di ammissione di minaccia di parto pretermine, presso l’ospedale di Cetraro. In reparto, la paziente è stata sottoposta a intervento di taglio Cesareo. Avvenuta la nascita della neonata e appurate la criticità delle sue condizioni, è stato disposto il ricovero della piccola presso l’Unità Operativa di Pediatria, alle ore 8.40, con diagnosi di “Asfissia Perinatale”. In seguito alle manovre rianimatorie eseguite, le condizioni cliniche della neonata risultavano decisamente migliorate. Pertanto, intorno alle ore 9,00 nella stessa mattinata, è stato deciso il trasferimento della bambina a mezzo SUEM 118 presso la Terapia Intensiva Neonatale dell’Azienda Ospedaliera. Durante il tragitto le condizioni cliniche della piccola si sono mantenute stabili. Risulta, quindi, che siano state effettuate tutte le prestazioni di urgenza necessarie, prima del trasferimento. Successivamente, alle ore 4.45 del 29/12/2010, la stessa bambina, trascorsi 28 giorni dalla nascita giungeva, portata dai genitori, presso l’Ospedale di Paola, priva di vita. I medici del Presidio hanno potuto solo constatare l’avvenuto decesso e avvisare la magistrature per gli accertamenti del caso. Resta una profonda amarezza- ha dichiarato Franco Maria De Rose, Commissario straordinario dell’ASP di Cosenza, per il tragico epilogo della vicenda. La delicatezza dell’ evento impone – ha continuato il commissario, che ha espresso vicinanza e solidarietà alla famiglia per la grave perdita subita, - di trattare la notizia con il riguardo e la delicatezza che l’evento richiede.