Scorta madre coraggio: Prefettura, già disposta tutela
"La Prefettura di Vibo Valentia ribadisce che nei confronti della signora Rosaria Scarpulla sono state immediatamente adottate le misure tutorie ritenute congrue dal Comitato per l'Ordine e la Sicurezza pubblica, presieduto dal Prefetto". È quanto si legge in una nota diffusa dalla stessa Prefettura dopo la presentazione di una denuncia da parte del legale della donna(LEGGI), madre di Matteo Vinci, assassinato il 9 aprile scorso a Limbadi con lo scoppio di una bomba collocata sotto la sua auto(LEGGI). Nell'esposto presentato stamane, il legale denuncia la mancata assegnazione della scorta alla sua assistita.
"Si evidenzia - continua il comunicato- che al Ministro dell'Interno non compete l'adozione delle misure tutorie che, si ripete, vengono disposte in sede di Comitato per l'Ordine e la Sicurezza pubblica. Si continua a seguire con particolare attenzione - si precisa infine - gli sviluppi della vicenda".