Torneo di Scacchi KalabrianOpen, i vincitori della tappa di Pentone
Ecco i vincitori del Torneo di Scacchi Kalabrian Open 2018, organizzato dall’associazione Pushwooders' Chess Academy di Catanzaro e dall’Amministrazione comunale di Pentone, nei giorni scorsi. Primo classificato assoluto: Roberto Altomare, di Catanzaro; secondo classificato Amerigo Marino di Pentone; terzo Giorgio Eugenio Pezzutto di Fossato Serralta. Per la categoria under 16 il vincitore è il giovane Luca Cosco, catanzarese; per la categoria Donna prima classificata: Mariangiola Baserga, di Pentone, e per quella over 50 Carmine Rotundo, di Catanzaro.
Con la partnership del “Centro Sportivo di Educazione Mentale”, pure presente a Pentone in occasione della III tappa del Torneo itinerante di scacchi, l’associazione sportiva dilettantistica di Maurizio Leone insegna e diffonde il gioco e la cultura degli scacchi, nelle scuole, nei circoli sportivi e culturali, e nelle associazioni per l’integrazione e l’inclusione sociale.
Questa attività socio-sportiva, voluta dall’Amministrazione comunale su proposta dell’assessore alle Politiche Sociali, Turismo e Cultura, Giuditta Mattace, se praticata da giovani allontana nel tempo anche i processi devastanti di malattie come l’Alzheimer e la demenza senile
“Nella duplice ottica - ha dichiarato la stessa Mattace - di contribuire sia al miglioramento delle condizioni di vita dei nostri concittadini sia al rilancio del turismo calabrese, abbiamo inteso indirizzare il nostro impegno anche verso attività come quella di promozione del gioco degli scacchi, attività tanto sociale quanto sportiva. C'è particolare soddisfazione - ha concluso l’assessore - per la partecipazione di giocatori provenienti da diversi paesi; il seme che abbiamo gettato sta dando i suoi frutti”.
Il Maestro Leone sta anche valutando l’idea di aprire una sezione della scuola di scacchi nel paese presilano. “Nel gioco degli scacchi - ha dichiarato lo stesso il Leone - la possibilità di vittoria non è dovuta al caso o alla fortuna ma alle capacità di concentrazione, di studio e di memorizzazione delle strategie. Gli scacchi sono come la musica, come l’amore, hanno il potere di rendere felice l’uomo”.