Francesco Sola confermato segretario generale del SAB
Alla presenza di otre 200 delegati regionali e RSU, in un noto e rinomato hotel di Rende (CS), il sindacato autonomo di base SAB il 10 u.s. ha tenuto il 7° congresso ordinario per il rinnovo delle cariche sindacali statutarie e per eleggere il segretario generale per il prossimo triennio.
A presiedere i lavori congressuali è stato il prof. Giovanni Russo del direttivo regionale della Calabria, coadiuvato dal segretario regionale della Campania prof. Vincenzo Cozzino, dal prof. Pasquale Bagalà segretario provinciale del SAB di Catanzaro e dal prof. Giovanni Fiorentino della segreteria provinciale di Cosenza; segretaria verbalizzante la prof.ssa Ida Longobucco.
All’inizio dei lavori il prof. Sola ha invitato i presenti ad un minuto di raccoglimento per ricordare la scomparsa prematura del prof. Domenico Sanfilippo già segretario amministrativo del SAB
Tema del congresso “Relazioni sindacali nel nuovo contratto di lavoro, ruolo, funzioni e compiti della RSU” sulle quali ha relazionato il segretario generale uscente prof. Francesco Sola il quale prima si è soffermato sui positivi risultati ottenuti dal SAB nelle recenti elezioni RSU e dopo sugli aspetti operativi sui quali dovranno operare le RSU nel contesto del nuovo contratto di lavoro per il biennio 2016/18.
In merito ai livelli di contrattazione e le materie oggetto di relazioni sindacali per la sezione scuola è stata evidenziata, in particolare, la tempistica imposta dall’art. 7 alla quale i dirigenti scolastici non possono più sfuggire e per non addivenire, per come successo nei passati anni e nel corrente, a proporre e sottoscrivere i contratti a fine anno scolastico a giochi già fatti.
Inoltre, sempre da Sola, è stata messa in risalto, in peius, la nuova contrattazione, a livello d’istituzione scolastica, voluta dai sindacati firmatari del contratto, che prevede soltanto “criteri” “informativa” e “confronto” senza più entrare nel merito dell’attribuzione dei compensi al personale scolastico; “criteri” che spesso si sovrappongono con altri organi, vedi es. per i criteri generali per la determinazione dei compensi finalizzati alla valorizzazione del personale, ivi compreso il famoso “bonus docenti” previsto dalla legge sulla buona scuola dove, detti criteri, sono stabiliti anche dal comitato di valutazione: in caso di conflitto chi deciderà? Naturalmente, come ora, sempre il dirigente scolastico.
Il prof. Russo ha posto in risalto la problematica sulle continue aggressioni ai docenti da parte di alunni e/o genitori, mettendo in rilievo la decadenza del livello scolastico dovuto anche al mancato adeguamento della normativa alla realtà di oggi nel nuovo contratto di lavoro.
Il prof. Bagalà ha effettuato un excursus sulla giurisprudenza scolastica con sentenze spesso in contrasto fra loro come il caso dei diplomati della scuola primaria che hanno fortemente penalizzato i precari e chi è già stato immesso in ruolo per poi vedersi escluso dal ruolo e dalle graduatorie.
Il prof. Cozzino ha relazionato su come rettificare i contributi previdenziali mancanti sul proprio estratto conto INPS e sulle realtà delle scuole campane.
La prof.ssa Longobucco si è soffermata sulla realtà e sull’esistenza del sindacato SAB a tutti i livelli, nonché sull’assistenza che il medesimo offre quotidianamente ai propri iscritti e simpatizzanti.
Il prof. Fiorentino, complimentandosi, come new entry, nello staff del SAB, fa presente di essere stato accolto dal sindacato come in una famiglia.
Nel dibattito che è seguito si registrano gli interventi di Aldo Barone, Achiropita Acidiacone, Pino Forciniti, Ada Giorno, Roberta Fortino, Roberto Pedace, Armida Pisanelli.
Per il Grand Jury, chiamato a risolvere eventuali conflitti interni al sindacato, sono stati nominati, presidente Giovanni Russo, componenti Silvano Iaconianni, Francesco Ricciuti e Ida Longobucco, per gli altri, provvederanno le varie sedi regionali fino alla concorrenza di max 10 componenti.
A conclusione dei lavori, all’unanimità è stato confermato, per il prossimo triennio, segretario generale il prof. Francesco Sola che, accettando la conferma, ringrazia tutti i partecipanti al congresso.