Settimana ricca di controlli nel crotonese: arresti, denunce e sanzioni
Due persone arresta; otto denunciate, di cui 1 all’Autorità Amministrativa; 384 identificate; 23 espulsioni eseguite; 12 perquisizioni effettuate; 218 veicoli e 4 natanti controllati; 58 sanzioni elevate e 2 documenti di circolazione ritirati; 8 fermi eseguiti e 4 controlli amministrativi ad esercizi pubblici effettuati .
È questo l’esito dell’attività svolta nel corso della settimana dagli agenti della Questura di Crotone, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio e del “Piano di Azione Nazionale e Transnazionale - Focus ‘Ndrangheta”.
In particolare, nella mattinata del 7 luglio, il personale della Squadra Volante ha proceduto all’esecuzione dell’ordine di carcerazione, emesso dal Tribunale di Crotone a carico di P. G., crotonese, di 34 anni, a regime degli arresti domiciliari, ritenuto responsabile dei reati di rapina, atti persecutori nei confronti della moglie (in fase di separazione legale), consistiti in costanti e pressanti vessazioni, minacce, anche di morte, nei confronti anche dei figli minori. L’arrestato è stato tradotto presso la locale casa circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.
Nella mattinata de giorno seguente, gli stessi agenti hanno tratto in arresto, per il reato di rapina e deferito per i reati di minacce a P.U. e violazione del Divieto di ritorno nel Comune di Crotone, S. B., crotonese, 40enne. L’uomo, poco istanti dopo aver rapinato, in corso Mazzini, poco distante dal Palazzo di Giustizia, un’anziana donna, è stato veniva prontamente bloccato e successivamente riconosciuto dalla vittima. La borsa, precedentemente sottratta, è stata riconsegnata alla vittima con tutto il suo contenuto.
Nella serata dello stesso giorno è stato deferito alla competente A.G., per il reato di incendio doloso, M. D., 35enne crotonese.
Inoltre è stato deferito in stato di libertà all’A.G. per il reato di truffa, V.S., crotonese, di 31 anni.
Nel pomeriggio dell’11 luglio, il personale della Squadra Volante ha denunciato in stato di libertà C. S., di 42 anni, perché resosi responsabile del reato di ricettazione.
Nella nottata odierna, è stato segnalato al Prefetto, C. L., di 43 anni, in quanto assuntore di sostanze stupefacenti. Nella circostanza, l’uomo, sottoposto a perquisizione personale, è stato trovato in possesso di grammi 1,85 di sostanza stupefacente del tipo cocaina, opportunamente sequestrata.
Nell’ambito dei complessivi controlli ed in relazione a specifica attività svolta dalla Divisione Amministrativa che ha riscontrato violazione per “limiti orari delle emissioni sonore”, é stato richiesto ed ottenuto dal Sindaco di Crotone un provvedimento di sospensione e chiusura di attività per 15 giorni di un pubblico esercizio sito sul lungomare cittadino. Tale provvedimento é stato notificato in data 12.07.2018 dalla Polizia Locale.
Infine, nella giornata di ieri, 13 luglio, sono stati eseguiti controlli amministrativi presso alcune attività commerciali crotonesi che hanno portato alla denuncia di tre persone.
Nel primo caso è sta deferito alla competente Autorità Giudiziaria, per il reato di furto aggravato, U. H. S., pakistano, 43enne, titolare di una attività per la somministrazione di alimenti e bevande dove è stata accertatala presenza di un allaccio abusivo direttamente alla rete idrica pubblica, nonché misuratore anch’esso abusivo in quanto privo di sigillo del consorzio idrico e non contrattualizzato. L’allaccio abusivo è stato sigillato.
Per lo stesso reato sono stati deferiti anche P. A. e B.A, di 52 e 25 anni, crotonesi, entrambi titolari di deu esercizi commerciali.