Emergenza nomadismo degli apicoltori nel crotonese, verso il protocollo operativo
Verrà predisposta una bozza di protocollo operativo che, una volta condiviso, consentirà efficace attività di controllo. Per evitare così il nomadismo degli apicoltori nel crotonese. È emerso nel corso di una riunione svoltasi in Prefettura per analizzare le criticità del settore.
Nel corso dell’incontro è stato deciso che verranno attuate collaborazioni fra i vari soggetti coinvolti, per verificare e porre rimedio al denunciato fenomeno del nomadismo degli apicoltori. È stata inoltre evidenziata la necessità, nelle more dei provvedimenti amministrativi, che siano intensificate, comunque, le attività nelle zone dove insistono gli insediamenti degli alveari, in sinergia fra ASP e Gruppo Carabinieri Forestale di Crotone.
Nel corso della riunione il Vice Presidente della Camera di Commercio di Crotone, nel rappresentare che la Giunta Regionale ha adottato sin dal 2014 un decreto volto a tutelare il patrimonio apistico regionale e comunitario contro l’invasione di un parassita degli alveari, rinvenuto nel territorio del comune di Gioia Tauro, ha espresso preoccupazione per le abusive migrazioni nella provincia di Crotone da parte di apicoltori provenienti da altre Regioni.
Alla riunione sono intervenuti il Vice Presidente della Camera di Commercio di Crotone, i rappresentati della Confederazione Italiana Agricoltori, le Associazioni Produttori Apistici Calabria, Confagricoltura, Regione Calabria - Settore Zootecnica, i rappresentanti dell’ASP - Servizio Veterinario Area A e Area C, nonché il Gruppo Carabinieri Forestale di Crotone.