Violenza di genere: riunito l’osservatorio provinciale a Reggio

Reggio Calabria Attualità

Ieri, presso il Salone degli Stemmi di questo Palazzo del Governo di Reggio Calabria, convocato dal Prefetto Michele di Bari, si è riunito l’Osservatorio provinciale sul fenomeno della violenza di genere, istituito nell’ambito del “Protocollo operativo per la prevenzione e il contrasto delle violenze nei confronti delle donne e dei minori”.

Continua, dunque, l’attività dell’Osservatorio per monitorare la funzionalità della rete interistituzionale istituita con il Protocollo.

Alla riunione hanno preso parte, fra gli altri, i Rappresentanti delle Forze di Polizia, il Dirigente del Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedaliera di Reggio Calabria, la Presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità, il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale e la responsabile del Centro Antiviolenza A. Morabito.

Nel corso dell’incontro è stato fatto un “focus” sul percorso avviato nell’intento di promuovere l’adozione di strategie condivise per la prevenzione del fenomeno e favorire la costruzione di una rete operativa che supporti le vittime.

È stata, pertanto, ravvisata l’opportunità di avviare azioni di intervento concrete per una adeguata informazione sulle iniziative messe in atto con il presente Protocollo quale ad esempio l’istituzione di un apposito percorso presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale cittadino, dedicato all’accoglienza riservata delle vittime di abusi al fine di garantire la più assoluta privacy.

Attesa, inoltre, la rilevanza fondamentale che rivestono gli operatori dei diversi settori che sono il primo contatto con le vittime di violenza sessuale, abuso, maltrattamento, stalking, si è concordato di svolgere delle attività di formazione per gli stessi operatori, anche per migliorare la loro capacità di intercettare in maniera più capillare il fenomeno e individuare gli strumenti di intervento più adatti.

Con riferimento all’ambito della prevenzione, d’intesa con l’Ufficio Scolastico Provinciale, verranno rivolte agli studenti degli Istituti Scolastici dell’Area Metropolitana apposite occasioni formative.