Controlli nella Locride: tre arresti e 8 denunce
Si è concluso con tre arresti, otto denunce in stato di libertà e il rinvenimento di numerose armi e munizioni il servizio di controllo straordinario del territorio disposto dal Comando dei Carabinieri di Locri e condotto dalle Compagnie di Bianco, Locri e Roccella Jonica.
I militari di Placanica hanno arrestato N.B., 51enne del posto, destinatario di un ordine di esecuzione pena ai domiciliari, emesso dalla Procura della Repubblica di Locri. L’uomo deve scontare la pena per aver rubato degli oggetti sottoposti a sequestro.
Inoltre gli stessi militari hanno denunciato M.R., 70enne pensionato, ritenuto responsabile di detenzione di arma clandestina, munizioni e polvere da sparo. Nel corso di una perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di una carabina artigianale senza matricola, 48 cartucce e 80 grammi di polvere da sparo.
I Carabinieri di Riace hanno arrestato G.T., 55enne di Camini, destinatario di un ordine di esecuzione pena ai domiciliari.
Arresto anche per C.T., 44enne di Siderno, fermato dai carabinieri della stazione locale perché destinatario di un ordine di esecuzione emesso dalla Procura Generale della Repubblica di Reggio Calabria. Deve scontare una pena per detenzione di droga.
A Marina di Gioiosa Jonica denunciato L.D., 45enne di Platì, sorpreso alla guida della sua autovettura con un tasso alcolemico superiore ai limiti consentiti dalla legge.
Un’altra denuncia dei militari di Caulonia per T.C., 34enne del posto, sorpreso alla guida senza patente in quanto revocata. È stato anche trovato in possesso di un involucro contenente 5 grammi di marijuana.
Sono cinque, invece, le persone denunciate a San Luca per furto di acqua tramite allacci abusivi alla rete pubblica.
Le pattuglie dell’Arma, con la collaborazione dei reparti speciali del Nucleo Tutela Agroalimentare e dei colleghi dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, hanno passato al setaccio l’intero territorio della locride con numerose verifiche a persone e mezzi in transito nelle principali arterie stradali, rastrellamenti nelle aree più impervie, perquisizioni domiciliari e personali alla ricerca di armi e munizioni illegalmente detenute.