Il Sottosegretario Gaetti atteso a Crotone e Cosenza per parlare del decreto sicurezza

Calabria Attualità

Al fine di approfondire il tema dei beni confiscati il Sottosegretario di Stato all’Interno Luigi Gaetti incontrerà il 18 ottobre alle 14.30 a Crotone, il Prefetto Paola Galeone, a seguire i responsabili provinciali delle Forze dell’Ordine e alcuni esponenti del mondo giudiziario,

Con l’occasione incontrerà, altresì, i sindaci e i commissari straordinari di una parte dei Comuni della Provincia: Crotone, Cirò, Cirò Marina, Cotronei, Crucoli, Cutro, Isola di Capo Rizzuto, Melissa, Santa Severina e Strongoli, nonché i componenti del Nucleo di supporto all'Agenzia Nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, al fine di acquisire notizie aggiornate in merito alle eventuali criticità, anche in ambito operativo, oltre a proposte innovative.

Al termine dei lavori, alle 18, presso la Prefettura di Crotone si terrà la conferenza stampa con il Sottosegretario di Stato all’Interno Luigi Gaetti, mentre il giorno dopo il Sottosegretario Gaetti allo 9 si recherà ad Isola di Capo Rizzuto, per una visita al bene confiscato gestito da “Libere Terre” e al parco eolico.

Alle 12 il Sottosegretario incontrerà il Prefetto di Cosenza, a seguire alle 16 presso il teatro comunale di Cassano allo Jonio presenzierà alla sottoscrizione del protocollo d’intesa per la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni dell’usura e dell’estorsione che si terrà nel territorio del Comune di Cassano allo Ionio. L’incontro con la stampa sarà alle 12 presso la Prefettura di Cosenza e a seguire a fine della sottoscrizione del protocollo a Cassano allo Jonio.

“Nel decreto sicurezza – è la dichiarazione rilasciata da Gaetti - ci saranno alcune novità per quanto riguarda l’utilizzo dei beni confiscati, ad esempio con un uso sociale degli immobili che permetterà agli Enti locali la possibilità di utilizzarli per varie categorie sociali, speriamo anche per i testimoni di giustizia, rispettando le relative esigenze di riservatezza. Stiamo ragionando in maniera ampia su vari aspetti che includeremo anche in altre norme successive – il 19 ottobre saremo ad Isola di Capo Rizzuto, per visitare il bene confiscato gestito da “Libere Terre” e al parco eolico per dare un segnale chiaro - i beni sequestrati hanno un valore etico, ma anche economico importante – nei decreti approvati due mesi fa è stata riorganizzata l’Agenzia dei beni confiscati, divisa in quattro dipartimenti in modo da renderla più funzionale. Adesso nel decreto Sicurezza abbiamo messo alcuni paletti importanti per l’organizzazione del lavoro interno, l’utilizzo dei beni soprattutto immobili per fini sociali, in modo da consentire l’uso da parte dei Comune per risolvere le problematiche abitative territoriali. C’è, ad esempio, un articolo, come ultima ratio che prevede la possibilità di demolire un bene quando non può essere usato in nessun modo” – così il Sottosegretario di Stato all’interno Luigi Gaetti.

“Riguardo la sottoscrizione del Protocollo d’intesa per la prevenzione ed il contrasto dei fenomeni dell’usura e dell’estorsione, - termina la nota - tale impegno è in linea con il percorso da me intrapreso al fine di valorizzare le iniziative in corso per un’efficace azione di sostegno nei confronti delle vittime di tali reati nonché con il programma di acquisire sul territorio istanze e proposte, anche innovative”.