Omicidio Ripepi: il figlio torna in libertà
Il 18enne Michele Ripepi è tornato in libertà. Il giovane è coinvolto nelle indagini per l’omicidio del padre Massimo, commesso dallo zio Giuseppe Carnovale, di 48 anni, il 21 ottobre scorso nella frazione Piscopio a Vibo Valentia.(LEGGI)
Il provvedimento è stato disposto dal gip Graziamaria Monaco.
Michele Ripepi era stato fermato e condotto in carcere con l’accusa, in un primo tempo, di concorso in omicidio e per il quale il reato contestato era stato successivamente derubricato in quello di favoreggiamento personale, con contestuale concessione del beneficio degli arresti domiciliari.