Taurianova, smantellata rete di spaccio di droga. Sette arresti
Sono ritenute responsabili a vario titolo di spaccio di droga. Per questo motivo sette persone sono state arrestate dagli agenti del commissariato di Taurianova e dalla Squadra Mobile di Reggio Calabria.
Alla operazione ha partecipato anche personale dei Commissariati di Gioia Tauro, Palmi, Villa San Giovanni, Cittanova e Polistena, del Reparto Prevenzione Crimine di Siderno e con l’ausilio di unità cinofili e personale della Polizia Scientifica del Posto di Fotosegnalamento di Gioia Tauro.
Gli agenti hanno eseguito gli arresti a seguito delle indagini - supportate da intercettazioni telefoniche ed ambientali - durate per oltre sei mesi e coordinate dal Procuratore della Repubblica di Palmi Ottavio Sferlazza e dal Sostituto Enrico Barbieri.
Le investigazioni sono partite nel 2015 e hanno permesso di scoprire un’ampia, capillare e diffusa rete di spaccio di droga nella Piana di Gioia Tauro. I reati di cui devono rispondere gli arrestati sono appunto di spaccio di stupefacenti.
A finire in manette sono stati: Bruno Corica, nato a Taurianova nel 1963, destinatario di custodia cautelare in carcere; Nino Vittorio Tripodi nato a Palmi nel 1964, destinatario di custodia cautelare in carcere; Benito Corica, nato a Oppido Mamertina nel 1990, messo ai domiciliari; Salvatore Bambino, nato a Taurianova nel 1984 e messo ai domiciliari; Carmine Laurendi, nato a scilla nel 1980 e messo ai domiciliari; Antonio Carbone, nato a Oppido Mamertina nel 1192 e messo ai domiciliari; Maria Gioffrè, nata a Taurianova e messa ai domiciliari.