Black Monkey, confiscati beni per 400mila euro a uomo di fiducia di Femia
Confisca da più di 400mila euro per un uomo di 32 anni, di origine calabrese, ritenuto uno degli “uomini di fiducia” di Nicola Femia, e considerato dagli investigatori un boss della ‘ndrangheta, condannato in via definitiva per associazione per delinquere, estorsione, intestazione fittizia di beni e frode informatica.
Il provvedimento è stato eseguito a Bologna dai finanzieri su richiesta della Corte d’Appello del capoluogo emiliano.
A seguito delle indagini portate avanti dalle fiamme gialle, coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Bologna, nell’ambito della nota operazione “Black Monkey”, sono emerse diverse infiltrazioni della ‘ndrangheta nel tessuto imprenditoriale emiliano-romagnolo, in particolare nel settore del gioco on-line illegale.
Le investigazioni hanno quindi portato alla condanna di 23 imputati a 175 anni complessivi di pena, riconoscendo per 14 di loro la sussistenza dell’associazione mafiosa.
L’inchiesta ha permesso alla forze dell’ordine di trovare prove sul coinvolgimento del 32enne, che sarebbe responsabile di intimidazioni ed estorsioni per il recupero dei crediti illeciti, in ordine alla sua “volontaria e consapevole” intestazione fittizia di beni (fabbricati, società e autovetture) il cui reale dominus sarebbe stato Nicola Femia.
Così, i giudici della Corte ritenuto che il 32enne “fosse uno degli uomini di fiducia della famiglia Femia nel campo del gioco online illegale e non aveva redditi fiscalmente denunciati fino al 2008, cominciando a dichiarare entrate d’impresa solo nel 2009 quando e divenuto l’apparente titolare di una ditta operante nel settore del gioco”; ed hanno ordinato a suo carico la confisca di un appartamento a Lido Adriano, in provincia di Ravenna, e di una Mercedes classe A (già sequestrati) perché ritenuti di valore sproporzionato rispetto ai redditi percepiti lecitamente.
Sarebbe venuto alla luce, in particolare, un tenore di vita del tutto incoerente rispetto alle sue capacità reddituali.