Villa cardioprotetta, ambizioso programma per dotare la città di 14 defibrillatori
Prevenzione e tutela della salute sono le parole chiave da cui parte l’ambizioso progetto “Villa Cardioprotetta”. Il tavolo tecnico, voluto per arrivare in tempi celeri alla conclusione, si è riunito per la seconda volta per fissare un obiettivo importante: entro un anno Villa San Giovanni sarà dotata di 14 defibrillatori, distribuiti in ogni quartiere uno ogni mille abitanti, e saranno formate 250 persone per il loro utilizzo.
Il progetto è stato presentato quest’estate durante la “Domenica del cuore” organizzata da Gianni Calabrese in collaborazione con l’amministrazione comunale, in quell’occasione sono stati donati alla città i primi tre defibrillatori dallo stesso Calabrese, dalla ditta Silem e dal Lions Club. Secondo le linee guida del progetto che sta prendendo forma, tutta la città sarà dotata delle apparecchiature salvavita secondo una mappatura strategica elaborata grazie al prezioso aiuto dell’ufficio anagrafe e del settore affari generali.
«Un progetto ambizioso e innovativo – ha dichiarato il vicesindaco e assessore competente Mariagrazia Richichi - per il quale devo ringraziare il dottor Rosario Ortuso, specialista in cardiologia che ha coordinato già il progetto “Palmi cardioprotetta”, il dottor Giovanni Calogero esperto in formazione, la Croce Rossa Vallata del Gallico, la Protezione civile e l’Asp che avrà cura di formare i cittadini, opportunamente selezionati, per l’utilizzo dei defibrillatori. È un importante progetto che darà un senso di sicurezza ai cittadini che potranno contare su macchinari salvavita, sempre a disposizione della città e senza alcun costo per il Comune e, dunque, per i cittadini stessi. Sono veramente felice – ha concluso la Richichi -Siamo difronte ad una delle iniziative più importanti per Villa».
Al tavolo tecnico erano presenti il Coordinatore della Croce Rossa Diego Coppola e Francesca Pintomalli, l’assessore Pietro Caminiti con delega alla protezione civile, il vicesindaco Maria Grazia Richichi, gli specialisti Ortuso e Calogero, i presidenti del Lions Club, Giacomo romeo e Raffaella Rizzo specialista distrettuale, che avrà un ruolo determinante nella realizzazione del progetto e il dottore Calabrese che insieme alla Richichi ha ideato il progetto. Nei prossimi giorni sono previsti diversi incontri per sensibilizzare la cittadinanza e illustrare le finalità del progetto per poi avviare il percorso di formazione di circa 250 persone.
«Quando tutte le realtà presenti sul nostro territorio fanno rete – ha dichiarato soddisfatto il sindaco Giovanni Siclari – riescono a prendere forma iniziative brillanti e utili per la collettività. Sono convinto che “Villa cardioprotetta”, grazie al contributo degli sponsor, sia privati che associazioni locali, che finanzieranno i macchinari e al fondamentale contributo delle associazioni che stanno collaborando alla realizzazione di questo grandioso progetto, diventerà un modello da seguire e imitare».