Crotone. Controlli settimanali: arresti e denunce per furto, armi e droga
I servizi disposti nell’ultima settimana dal Piano Focus Ndrangheta hanno condotto all’arresto di 5 persone e 6 denunce, di cui una all’autorità amministrativa.
La polizia ha controllato in tutto 7 persone, 399 le identificazioni di cui 58 extracomunitari. Nell’ambito delle attività stradali sono stati 145 i veicoli ispezionati, 8 le sanzioni per violazioni al codice della strada e 9 i fermi amministrativi o penali; 10 le perquisizioni.
In Questura sono state accompagnate 6 persone per essere identificate, 62 invece i controlli amministrativi ad esercizi pubblici con due sanzioni amministrative.
NEL DETTAGLIO
Il primo dicembre il personale della Squadra Volanti ha segnalato in Prefettura il 31enne rossanese C.A. come assuntore di stupefacenti, sorpreso con 6 grammi di cocaina, sequestrata.
Nel primo pomeriggio del 4 dicembre, invece, la Polizia ha arrestato il crotonese A.L., 50enne già noto alle Forze dell’Ordine, per tentato omicidio, avendo cercato di colpire un medico del Reparto di Medicina Generale del nosocomio cittadino (LEGGI).
La vittima, subito soccorsa, ha riportato un’escoriazione alla testa, una ferita alla gola ed una al torace, ma non risulta essere in pericolo di vita, mentre l’uomo è stato trasferito presso la Casa Circondariale cittadina, e denunciata anche per falsificazione, manomissione o alterazione di targhe automobilistiche.
Nel pomeriggio del 5 dicembre personale della Volante ha denunciato per evasione M.M., 45enne rumena, pregiudicata, sottoposta agli arresti domiciliari.
Nella stessa giornata gli agenti hanno arrestato una persona accusata di furto e uso indebito di carte di credito. Si tratta di N.G., 47enne cosentino, con numerosi precedenti, che la mattina del 24 ottobre, dopo essere entrato all’interno della Procura della Repubblica di Crotone, passando per una scala secondaria, si era intrufolato all’interno di uno degli uffici del personale amministrativo e aveva rubato un portafoglio dalla borsa di una funzionaria, sottraendone circa duecento euro (LEGGI).
Subito dopo avrebbe anche effettuato un prelievo da uno sportello bancomat di circa duecentocinquanta euro per poi allontanarsi. Grazie alle telecamere ed agli accertamenti è stato possibile inchiodarlo, e su ordine del pm Alfredo Manca e per concessione del giudice, è stato quindi portato in carcere.
Nel pomeriggio della stessa giornata, personale della Squadra Mobile ha dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di B.R., 19enne nato in Ucraina e T.D., 19enne nato in Lettonia, indagato per favoreggiamento aggravato all’immigrazione clandestina e per aver organizzato ed effettuato il trasporto, dalla Turchia fino al territo dello Stato Italiano, a bordo di una imbarcazione a vela, di 78 cittadini extracomunitari.
Il provvedimento è stato notificato presso la casa circondariale di Crotone, dato che erano già sottoposti a fermo di indiziato di delitto.
Ad un’armeria in provincia di Crotone, nella serata del 6 dicembre, il personale della Questura, insieme agli uomoni del Nucleo Artificieri di Catanzaro, ha effettuato un controllo amministrativo riscontrando delle violazione delle prescrizioni della licenza per l’esercizio vendita di prodotti esplodenti, con tenuta in deposito e vendita di esplosivi della I^ categoria e della V^ categoria, gruppo A (polvere da sparo in cartucce, per un massimo di 65 kg).
Pertanto sono state sequestrate 38 armi lunghe e munizioni per arma lunga Varti, calibri contenuti in pacchetti originali per un totale di 82.683 pezzi, pari a 147 kg e, poi, esplosivi di prima categoria per un peso complessivo di 13,5 kg. Il proprietario, all’esito delle operazioni, è stato deferito.