Rari Nantes, Un17. Domenica si gioca contro il Napoli e il Salerno
Domenica in acqua per la Rari Nantes Crotone scenderà la formazione Under 17, impegnata nella sfida per ottenere il pass per la partecipazione alla Serie A di categoria.
Dopo le qualificazioni alle rispettive Serie A di categoria per le Under 13, Under 15 e Under 20 è il turno dell’Under 17. Quest’anno il torneo di ammissione prevede due partite sulla carta proibitive per la squadra. Dovranno essere protagonisti di un vero e proprio exploit sportivo i ragazzi di Mister Arcuri per ottenere il Pass per la Serie A di categoria.
Domenica dalle 12 in poi, nella Piscina Vitale di Salerno, infatti, incontreranno in gara secca, prima il Posillipo Napoli, la società più blasonata e vincente del mondo a livello giovanile e i padroni di casa della Campolongo Rari Nantes Salerno società protagonista nelle ultime stagioni di risultati rilevanti a livello giovanile. Due squadroni, insomma. Con roster composti da giocatori già con esperienze internazionali con le nazioni di categoria e con alle spalle partite importanti di A1 il Posillipo e A2 la Rari Salerno.
“È importante affrontarli. Perché sono il massimo. Sono due compagini che puntano a vincere lo scudetto Under 17. Capiremo a quale livello dovremmo arrivare per essere protagonisti anche nel settore giovanile. Ci teniamo tanto. Abbiamo investito parecchio e profuso un gran lavoro sin qui. Ma siamo consapevoli che non siamo ancora in grado di affrontare alla pari squadre e società così importanti. Cercheremo di rubate loro ogni particolare che possa esserci utile per la nostra crescita” - è il commento del presidente Emilio Ape.
“Le partite saranno impegnative – ha invece dichiarato mister Arcuri - per i ragazzi. Però avremo l’opportunità di confrontarci con il massimo livello della pallanuoto giovanile. Queste sono società che considerano le proprie giovanili quanti se non più delle prime squadre. Hanno organizzazione e qualità nel gestire tutti i loro ragazzi. Noi siamo appena sbarcati in questi contesti - basti pensare alle iniziali inevitabili difficoltà della prima squadra - ma abbiamo l’ambizione è la volontà di restarci il più a lungo possibile”.
“E strumento essenziale per raggiunte l’obiettivo è proprio la strutturazione societaria intorno alle squadre giovanili. Solo così potremmo inserire elementi validi in prima squadra ogni anno. E puntare a migliorarci ogni anno. Tecnicamente e tatticamente saranno partite validissime da giocare ed analizzare. E saranno un ottimo momento di crescita anche individuale e caratteriale per i ragazzi” - ha concluso.