A Vibo “risorge” l’antico battistero
È stata completata la struttura in vetro che custodirà l’importante reperto storico-archeologico. L’antico battistero di Vibo Valentia rivive grazie alla moderna ossatura lamellare in corten, materiale particolarmente resistente che alla vista dà un curioso effetto ruggine.
Così la nuova struttura è stata definita un “regalo di Natale” e i vetri consentono di vedere all’interno dello scavo, perché installati in modo da evitare la formazione di condensa attraverso apposite feritoie che permettono al vapore acqueo, che si forma tra sbalzi di temperatura ed umidità, di non stagnare
Il 5 febbraio del 2014, durante i lavori di rifacimento di piazza san Leoluca, gli scavi hanno portato alla luce le vestigia di un edificio probabilmente di epoca ellenica, una domus romana di età imperiale ornata con un mosaico ed un battistero di epoca paleocristiana.
Una scoperta che ha suscitato particolare interesse nel mondo degli studiosi soprattutto per quanto riguarda il battistero, per il quale si è aperto un vero e proprio dibattito tra chi pensava di collegarlo alla presenza ebraica che anche in questa area si ritiene possa avere avuto un ruolo significativo in un preciso arco temporale, e chi lo ha invece collegato alla costruzione di una basilica risalente all’incirca all’anno mille costruita sull’insediamento di epoca romana, una costruzione unica nel suo genere in Calabria rafforzando così il valore storico della scoperta.
Ripartiti i lavori, la piazza tra alti e bassi è stata terminata ma non lo scavo, che si trasforma invece in un ricettacolo di spazzatura. Immediate le reazioni dei cittadini e delle associazioni che hanno chiesto un intervento di pulizia del sito archeologico, sotto l’attenta supervisione della archeologa vibonese Mariangela Preta.
Il Comune ha così inserito il progetto nello scavo nel piano del Parco Archeologico della città, consentendo così di dare corpo alla conclusione dei lavori. Una prima parte dei lavori ha portato alla costruzione dell’impalcatura metallica. La stessa inaugurata prima di Natale.