Una cutrese ed un senegalese uniti dalla pittura oltre le barriere linguistiche
Monica Arabia, pittrice cutrese, e Michel Diem, migrante senegalese ospite del Regional Hub di Sant’Anna, hanno realizzato uno spettacolare dipinto a quattro mani, raffigurando un suggestivo tramonto, in un’esplosione di luce e colori.
L’opera è stata realizzata ieri mattina presso la sala consiliare del Comune di Cutro, in occasione della mostra di pittura allestita con le opere di entrambi gli artisti. All’iniziativa erano presenti: il sindaco di Cutro, Salvatore Divuono; il direttore del Regional Hub di Sant’Anna, Vitaliano Fulciniti; il vicesindaco di Cutro, Anna Battaglia; l’assessore all’immigrazione, Stella Bonifazio.
Presente anche una nutrita rappresentanza del personale che opera nel centro d’accoglienza per richiedenti asilo. La giornata all’insegna dell’arte, ha visto dapprima l’esposizione delle opere personali dei due artisti, i quali hanno avuto modo di conoscersi prima di mettersi all’opera insieme.
“Non parliamo la stessa lingua – ha esordito Monica Arabia - perché io non conosco il francese e Michel non parla italiano, ma siamo entrati in comunicazione attraverso la nostra arte. Si è instaurata tra noi una perfetta sintonia, ho imparato veramente molto e Michel è un grande artista”.
Visibilmente emozionato è parso invece l’artista senegalese Michel Diem, che si è detto molto entusiasta visto che per la prima volta ha avuto l’opportunità di esporre le proprie opere.
Il sindaco Divuono, nel corso del suo intervento, ha ricordato l’ormai consolidata collaborazione con il Regional hub di sant’Anna, menzionando i diversi progetti all’interno dei quali sono stati coinvolti i migranti della struttura.
Il vicesindaco Anna Battaglia ha invece tenuto a sottolineare l’importanza dell’integrazione nella comunità cutrese, a cui questa giunta si sta dedicando con molta attenzione sin dal suo insediamento, organizzando diverse manifestazioni che hanno coinvolto anche gli ospiti del Centro di Sant’Anna, come la gara di scacchi.
“In un anno – ha osservato il Direttore del Regional Hub, Vitaliano Fulciniti - non abbiamo fatto altro che portare alla luce e alla conoscenza dell’intera comunità tutto ciò che di bello, quotidianamente, ospiti ed operatori riescono ad organizzare insieme, in perfetta armonia”. “Ancora una volta – ha proseguito Fulciniti – il grande cuore del Regional hub ha fatto centro, premettendo una magica contaminazione fra due “mondi” solo apparentemente distanti”.