Il sindaco di Cutro chiede una conferenza di servizio sul dissesto strade
"Il territorio va governato e bisogna assumersi le responsabilità di decidere il da farsi, a questo riguardo è necessario la convocazione di una conferenza di servizi in Prefettura con la Provincia di Crotone, la Regione Calabria,la Protezione Civile, le altre autorità competenti e i comuni interessati per verificare le soluzioni possibili per far fronte ai rischi della calamità, che secondo noi ci sono in quanto sono state già stanziate delle risorse che sono ferme per mancanza di un impegno adeguato delle pubbliche amministrazioni preposte". E' quanto scrive il sindaco di Cutro, Salvatore Migale.
"Per quanto riguarda le strade provinciali - scrive ancoraMigale - il disastro a cui si è giunti è la conseguenza di una politica sbagliata di quasi tre anni di amministrazione della Provincia di Crotone, che ho avuto già modo di segnalare. Con la sconcertante politica del falso risparmio del presidente Zurlo non si sono effettuati i necessari interventi di manutenzione e di consolidamento sulla viabilità provinciale che è una delle funzioni precipue dell’ Ente intermedio quale è la Provincia. Nel tempo trascorso le condizioni delle strade a causa del totale abbandono e dell’assenza del governo del territorio da parte dell’amministrazione provinciale, impegnata continuamente in beghe politiche, conferenze stampa e polemiche varie, sono diventate disastrose e ridotte a delle mulattiere. Nonostante la Provincia possieda un apparato burocratico di vaste dimensioni si ravvisano ritardi inconcepibili nell’attuazione dei programmi amministrativi. Il “risparmio” di cui parla il Presidente non esiste anzi peggiora la situazione in quanto il mancato intervento di oggi, fa lievitare i costi domani e i problemi si aggravano sempre di più fino a diventare ingovernabili. Il caso delle strade provinciale - scrive ancora Migale - è emblematico, dopo quasi tre anni di inerzia, oggi, a detta dello stesso presidente Zurlo occorre un intervento straordinario in quanto c’è bisogno di somme esorbitanti per intervenire, a conferma di questa tesi. Attualmente sempre come frutto della politica del risparmio, più di un terzo delle strade provinciali, 24 su 66, sono interrotte o inagibili e comunque tutte costituenti pericolo per l’incolumità pubblica. Sulla strada provinciale 63 che attraversa Cutro ed è transitata dai cittadini di altri sette comuni, con un traffico molto consistente anche di automezzi pesanti, già transennata da diversi mesi, direzione Catanzaro, da più tempo avevamo chiesto un intervento insieme ai tre consiglieri provinciali di Cutro, preventivando anche la frana delle ultime piogge, ma non è stato possibile nonostante esista un finanziamento di 300.000 euro concesso dal Ministero dei Lavori Pubblici alla Provincia da circa due anni e ancora non operativo. Dall’altro lato - conclude Migale - direzione Crotone, sono stati effettuati da diverso tempo dei lavori di scavo sul ciglio della strada coperto con un po’ di cemento che naturalmente è andato via con la pioggia, causando numerosi incidenti, non ancora ripristinato. Infine anche la strada provinciale 43, Cutro-Rosito-Le Castella, dopo le ultime piogge è impraticabile".