Protesta Centrale biomasse di Cutro: una messa nel piazzale
Hanno voluto che si celebrasse una messa nel piazzale della centrale, gli operai della biomasse di Cutro, che da giorni stanno protestando su una ciminiera alta circa 60 metri contro la decisione del gruppo Marcegaglia di voler chiudere la struttura. Il loro invito è stato accolto da padre Carmelo Andreacchio, che dopo aver sottolineato la sua vicinanza ai lavoratori dell’Eta e alle loro famiglie, ha letto un messaggio di solidarietà inviato dall’arcivescovo di Crotone e Santa Severina monsignor Domenico Graziani.
Il parroco, sia ad inizio funzione che nel corso dell’omelia, si è auspicato che la vertenza possa arrivare ad un felice esito, incoraggiando ad essere fiduciosi. Particolarmente suggestivo il momento in cui all’offertorio, i lavoratori hanno presentato all’altare anche gli attrezzi del loro mestiere. A solidarizzare con i dipendenti, la squadra di calcio del Cutro, un gruppo di giovani ragazze che hanno animato la liturgia con i canti e l’amministrazione comunale, con il sindaco Salvatore Migale, che ha inteso ringraziare tutti per la partecipazione al termine della messa.
Per domani alle 12 è previsto un incontro in prefettura con un rappresentante del gruppo Marcegaglia e tutti auspicano che si possano aprire degli spiragli per salvaguardare i posti di lavoro della centrale.