Salute e prevenzione, al via la collaborazione tra Lilt Crotone e Link Campus University
Al via la collaborazione tra la sezione provinciale di Crotone della Lilt, Lega tumori, e l’Universitádegli Studi Link Campus University. Un cammino comune che rafforzerà l’attività di salute e prevenzione oncologica portata avanti dalla sezione crotonese della Lilt.
“Siamo ben lieti di intraprendere questo percorso comune con la sezione provinciale della Lilt di Crotone, Lega tumori - ha spiegato Vincenzo Scotti, presidente Link Campus Università - affiancheremo e supporteremo l’attività della sezione su progetti condivisi e iniziative di prevenzione primaria oncologica”.
La sinergia interesserà, in particolare, il Dipartimento di Sociologia della Salute. “La sociologia - ha continuato Scotto - è anche una scienza che studia la società riuscendo a coglierne la mutevolezza propria e di ciò che ne fa parte. E la salute, non è esente da questo mutare. Dal XIX secolo si trasformano i concetti di salute e malattia, sempre più intimamente legati a un corpo riscoperto nelle sue caratteristiche fisiche, chimiche, biologiche e concepito in interazione con l'ambiente. Per questo, è necessario oggi più che mai, porre l'attenzione sulla prevenzione e promozione della salute, che implica un modo diverso di guardare alla salute: un nuovo scenario culturale, ambientale, sociale e politico. Insieme alla promozione della salute è di fondamentale importanza la prevenzione, che non riguarda il singolo individuo bensì l'intera comunità, quindi è sempre più necessario attivare una rete di coalizione e di forte motivazione attraverso programmi di comunicazione e formazione sulla popolazione nel suo complesso”.
La prima iniziativa in comune sarà sulla prevenzione dell’obesità infantile sul nostro territorio. In Italia, sono oltre un milione gli adolescenti e i bambini obesi. L'Italia, nonostante sia conosciuta in tutto il mondo per la salubrità della sua dieta mediterranea, è in realtà tra i Paesi europei con i dati più preoccupanti sul fronte del peso eccessivo dei bimbi. Con 1 bambino obeso o sovrappeso su 3, infatti, la penisola è ancora seconda per la diffusione dell'obesità infantile tra i maschi (21%) e quarta per l'incidenza tra le bambine (14%). Più nello specifico, più del 21% dei soggetti in età infantile è sovrappeso e oltre il 9% obeso. Con un impatto sul Sistema sanitario nazionale pari a 4,5 miliardi di euro all'anno. In Calabria, il dato è allarmante. La nostra regione si colloca infatti al secondo posto, con valori di sovrappeso e obesità che si attestano al 41.5% e che si traducono in 1 bambino su 2 con eccesso ponderale, rispetto alla media nazionale ferma al 30.7%.
Per questo, il 4 febbraio, in occasione del World Cancer Day, il più grande evento globale dedicato alla prevenzione del tumore, la Lilt di Crotone, organizzerà un’iniziativa, presso l’istituto tecnico nautico “ Ciliberto”, su “Obesità. Camminiamo insieme”, come fattore di rischio per cancro e altre patologie. Dalle 11, saranno presenti nell’istituto le esperte della Lilt, Michela Zizza, esperta in Nutrizione, e Giuliana Spagnolo, istruttrice Fitwalking.