Usura. Fine dell’agonia per l’ex calciatore Modesto. Assolto per non aver commesso il fatto
È stato assolto per non aver commesso il fatto, Francesco Modesto, l’ex calciatore della Reggina, oggi allenatore del Rende, arrestato nell'agosto del 2016 con l’accusa di usura aggravata dal metodo mafioso.
Modesto aveva poi scelto di essere giudicato con il rito abbreviato. Il pm Antonio De Bennardo aveva chiesto una condanna ad otto anni di carcere, ma i giudici del Tribunale di Catanzaro hanno accolto la tesi della difesa, gli avvocati Pasquale Marzocchi e Leo Sulla, emettendo una sentenza di piena assoluzione.
Modesto era stato coinvolto nell’inchiesta “Laqueo”, della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, che aveva portato all'arresto, il 30 agosto del 2016, di 14 persone per i reati di usura e minacce (LEGGI).