Scuola: il Presidente della Provincia incontrerà i rappresentanti degli studenti del Pitagora
“Ho apprezzato la maturità dimostrata dai ragazzi del Pitagora, che si sono rimboccati le maniche e si sono messi al lavoro per cercare soluzioni per rendere la loro scuola, quella che considerano una seconda casa, decorosa e sicura.
“Spirito costruttivo e collaborativo” hanno scritto i ragazzi, ed è lo spirito giusto, ed animato da questo spirito giovedì mattina nella Sala Giunta della Provincia di Crotone incontrerò i rappresentanti d’Istituto del Liceo classico “Pitagora” e la preside prof.ssa Ardito, per verificare con loro le possibili iniziative da intraprendere e condividere, ed aggiornarli su quello che l’Ente intermedio ha in programma di fare per le scuole del crotonese”. È quanto si legge in una nota stampa del presidente della Provincia di Crotone, Ugo Pugliese -
“E voglio anticipare - scrive Pugliese - che proprio oggi sono a Roma in qualità di Sindaco e Presidente della Provincia per rapporti ed incontri istituzionali legati al mondo delle scuole e dei trasporti. Riconoscere il lavoro altrui è importante, dare valore all'impegno è importante, ed è per questo che pubblicamente voglio plaudire al lavoro ed all'impegno dimostrato dai ragazzi del Liceo classico “Pitagora” di Crotone".
"Ogni ragazzo, ogni studente delle nostre scuole deve sapere che il lavoro e l'impegno hanno valore, che sono importanti e che possono fare, anzi fanno la differenza. Il Liceo classico "Pitagora" non deve, non può, essere terreno o pretesto per lo scontro politico o ancor peggio istituzionale. Non smetterò mai di dire, di ribadire, di ripetere che l'unico obiettivo, l'unico scopo deve essere l'interesse delle nostre comunità".
"Se si lavora per il bene comune - continua Pugliese - non si può sbagliare ed è per questo che voglio incontrare i rappresentanti degli studenti del Liceo classico Pitagora, per rinnovare loro la mia disponibilità ed il mio impegno per fare tutto ciò che serve per assicurare, non solo ai ragazzi del Pitagora, ma a tutti i nostri ragazzi, scuole dignitose e sicure, per preservare in loro questo entusiasmo e amore per il patrimonio comune, patrimonio che è storia, è identità".
"Mi piacerebbe - conclude il presidente della Provincia - instaurare un rapporto collaborativo e fattivo, poggiato sulla fiducia reciproca e sulla conoscenza. La pubblica amministrazione non deve essere avvertita e sentita come un corpo estraneo rispetto alla vita di ciascuno e ancora meno rispetto alla vita dei nostri ragazzi. Conoscere aiuta a comprendere e comprendere e conoscere aiuta a fare ognuno la propria parte".