Operazione Last Minute, Tdl rimette in liberà uno degli indagati
Il Tribunale della Libertà di Catanzaro ha rimesso in libertà il 39enne rossanese Gianluca Misuraca, arrestato nell’ambito dell’inchiesta Last Minute che, alla fine del gennaio scorso, su ordine della Procura di Castrovillari, fece finire in manette 17 persone ritenute coinvolte in un presunto giro si droga nella sibaridite (LEGGI).
A Misuraca venivano contestati due episodi di detenzione ai fini di spaccio di erba e cocaina. Per effetto dell’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale della città del Pollini, e notificatagli dai carabinieri lo scorso 21 gennaio, il 39enne era detenuto ai domiciliari ad Agrate Brianza (MB), dove risiede.
Comparso davanti al Gip per l’interrogatorio di garanzia, qualche giorno dopo la notifica della misura, l’uomo aveva risposto alle domande negando gli addebiti in merito ai capi di imputazione.
Control l’ordinanza custodiale, il suo legale, Aldo Zagarese, ha avanzato istanza di riesame che lo scorso giovedì 7 febbraio è stata discussa davanti al Tribunale della Libertà di Catanzaro.
I giudici del Tdl, accogliendo le tesi difensive, hanno disposto la remissione in libertà per Misuraca, su cui resta ora l’obbligo di dimora sempre ad Agrate Brianza.