Operazione Outfit. Salvatore Mantella ritorna in carcere
Ritorna in carcere Salvatore Mantella, il 45enne cugino del collaboratore di giustizia Andrea Mantella.
Mantella è ritenuto responsabile dell’omicidio di Mario Franzoni, avvenuto a Porto Salvo nell’anno 2002, ed è finito in carcere nel 2017 insieme ad altre sette persone sospettate, a vario titolo, per aver partecipato anche al tentato omicidio di Giuseppe Salvatore Pugliese Carchedi (del 2005 a Vibo Valentia) e al successivo omicidio dello stesso Pugliese Carchedi e al tentato omicidio di Francesco Macrì, avvenuto invece nel 2006 sulla SS 522 tra Vibo Marina e Pizzo Calabro, tutte vittime di agguati mafiosi (LEGGI).
Le attività d’indagine, svolte dalla Squadre Mobile di Catanzaro e di Vibo Valentia e dal Servizio Centrale Operativo di Roma, supportate anche dalle dichiarazioni rese dai collaboratori di giustizia Giuseppe e Pasquale Giampà, Raffaele Moscato e Andrea Mantella, avevano permesso di fare luce sui moventi degli omicidi e sui relativi mandanti, oltreché sugli esecutori materiali dei gravi fatti di sangue, tutti riconducibili ad appartenenti alle cosche, dei Lo Bianco, dei Giampà dei Piscopisani.
La Corte di Cassazione ha infatti rigettato il ricorso presentato dai legali di Mantella, che si trovava ai domiciliari ad Aiello Calabro, e ha quindi confermato la decisione del Tribunale del Riesame di Catanzaro.