Istituto scolastico ignora obblighi contrattuali verso una docente, scatta sanzione di 5mila euro
Il Giudice del Lavoro di Castrovillari che ha posto l’accento sul sistema sanzionatorio in cui incorrono i supplenti che accettano una supplenza per poi non presentarsi a prestare il pubblico servizio.
Il Tribunale di Castrovillari, sposando la tesi difensiva dell’avvocato Patrizia Straface, ha condannato un Istituto Scolastico Superiore della provincia di Cosenza al pagamento della somma di 5mila euro a titolo di risarcimento del danno in favore della prof.ssa M.L., che si era vista revocare improvvisamente ed in modo illegittimo un incarico di docenza.
La scuola in questione aveva pensato bene di ignorare il regime sanzionatorio vigente in materia di supplenze scolastiche ed aveva conferito l’incarico in questione ad un professore che era da ritenersi decaduto da altri incarichi a seguito di una pregressa mancata presa di servizio su incarico accettato.
Tutto ciò a discapito della professoressa M.L. che si era vista revocare improvvisamente l’incarico di supplenza senza nulla poter fare per conservare la docenza, nonostante le rimostranze effettuate verso la dirigenza scolastica, ed in palese violazione con la normativa che regolamenta l’attribuzione degli incarichi di supplenza temporanea da parte dei dirigenti scolastici.