Operazione Doppio Gioco. Si era sottratto all’arresto, rintracciato in Germania

Cosenza Cronaca

Era sfuggito alla cattura nel settembre dell’anno scorso perché trasferitosi in Germania l’ultimo indagato ricercato nell’operazione denominata “Doppio Gioco”, eseguita dai carabinieri di Rossano e che porto all’arresto di sei persone (LEGGI).

La vicenda, lo ricordiamo, era nata nel maggio del 2018 quando un 63enne di Bocchigliero, dopo aver subito il furto della sua auto, si era rivolto ad un suo compaesano che a sua volta si era offerto di fare da intermediario per ritrovargliela, ma non senza pagare: 1500 euro la cifra necessaria per sperare di rivedere la vettura.

In quel contesto, lo stesso anziano si era poi confidato col figlio, che probabilmente non soddisfatto della proposta dell’amico, un meccanico 48enne, a sua volta aveva avviato dei contatti con soggetti dell’ambiente cirotano, nel crotonese, sempre per tentare di ritrovare l’utilitaria ma con una soluzione alternativa: l’intermediario, ovvero il meccanico, subì allora la rapina del suo fuoristrada e venne anche malmenato così da spingerlo a ritrovare l’auto dell’anziano ma senza che questi sborsasse denaro.

Al termine delle indagini, coordinate dal Procuratore della Repubblica di Castrovillari, Eugenio Facciolla, insieme al Sostituto Antonino Iannotta, il Giudice per le Indagini Preliminari della città del Pollino aveva emesso un provvedimento di custodia cautelare nei confronti di sei persone: Serafino Perfetti (41 anni) e Rosario Lefosse (32), Rocco Pirillo (37), Cataldo Cornicello (40), Giuseppe Minnelli (32) e Antonio Cirigliano (55).

Proprio Minnelli, in sede di esecuzione del Provvedimento, non era stato trovato presso in casa poiché, dalle informazioni acquisite dai militari si era trasferito in Germania.

Proprio in quel Paese, grazie alla collaborazione delle autorità Italiane con quelle Tedesche, nel corso di un controllo di Polizia eseguito nella prima serata di martedì scorso, 26 febbraio, Minnelli è stato identificato e per lui si sono aperte le porte del carcere pendendo a suo carico un Mandato di Arresto Europeo.