Colpo alle cosche cutresi nel Nordest, 33 arresti in Veneto
L’hanno chiamata operazione “Camaleonte”: un blitz scattato stamani ed eseguito dai carabinieri di Padova e dalla Guardia di Finanza di Venezia che è andato a infliggere un grosso colpo alla ‘ndrangheta radicata nel Nordest del Paese.
Trentatre le misure cautelari in corso di esecuzione, dalla prime luci del giorno, in diverse province del Veneto e nei confronti di altrettante persone che sono ritenute far parte di organizzazione criminale di origine calabrese, in particolare delle cosca cutrese dei Grandi Aracri, nel crotonese.
I reati contestati dalla Procura Distrettuale Antimafia di Venezia, che ha coordinato le indagini, sono di associazione per delinquere di stampo mafioso (il meglio noto 416 bis) e di estorsione, violenza, usura, sequestro di persona, riciclaggio, emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti.