Ingrosso di carni evasore totale. In cinque anni sottratti al fisco 1,5 milioni
Per la Guardia di Finanza non ci sarebbero dubbi: sarebbe un evasore totale. È quanto i militari hanno contestato ad una nota ditta individuale del vibonese che si occupa della vendita all’ingrosso di carni.
A questa conclusione le fiamme gialle sono giunte dopo un’attenta e lunga verifica fiscale che ha preso in esame i “movimenti” dell’azienda in un periodo di cinque anni, ovvero dal 2013 fino al 2018.
Nonostante il tentativo della ditta di ostacolare l’accertamento nascondendo le scritture contabili, i finanzieri hanno stimato che la stessa, nel periodo preso in esame, abbia prodotto un volume d’affari e dei ricavi che si stima nel complesso raggiungano i due milioni e mezzo di euro, evadendo le tasse, non versandole, per un altro milione e mezzo.
Il titolare della ditta è stato quindi denunciato alla Procura per aver occultato e distrutto i documenti contabili e per aver non aver presentato la dichiarazione dei redditi, Iva ed Irap.
Durante l’ispezione fiscale, coordinata dal Comando Provinciale della fiamme gialle, si è anche attivato l’istituto della “cooperazione di mutua assistenza amministrativa” con altri Paesi, che permette di richiedere ad organismi collaterali esteri l’acquisizione di fatture ed altri documenti fiscali relativi alle operazioni commerciali intracomunitarie intercorse.