Tentano la truffa dello specchietto, poliziotto fuori servizio se ne accorge e li arresta
È un vecchio trucco ma che nonostante sia ormai più che noto continua ugualmente a mietere delle vittime. Parliamo della famigerata truffa dello specchietto che, come spesso accade, anche in questo caso ha visto protagonista, suo malgrado, una persona anziana.
Il raggiro è stato consumato questa volta a Reggio Calabria, in via Gebbione; il modus operandi avviene come di “consueto”: due uomini tamponano con la loro auto un 88enne che è alla guida della sua vettura, approfittando dell’età lo accusano di aver provocato l’incidente e riescono così a farsi “risarcire” il presunto danno con quanto l’anziano ha al momento nel portafogli, 100 euro.
Questa volta però è andata male ai truffatori: tutta la scena è stata infatti notata da un poliziotto fuori servizio e che lavora nell’Ufficio Immigrazione della Questura reggina.
L’agente non ch’ha messo molto a capire cosa stesse succedendo ed è così intervenuto subito in soccorso dell’anziano; chiesto aiuto ai colleghi della Sala Operativa è stato raggiunto anche da due moto della Polizia con cui hanno fermato i due reggini che sono stati fermati e accompagnati in Questura.
Per loro, due pregiudicati del posto, un 39enne ed un 21enne, è scattato l’arresto e dopo l’udienza di convalida sono stati sottoposti ai domiciliari con l’accusa di estorsione in concorso.